La collaborazione era iniziata già qualche anno fa. Con l’intento di supportare il prezioso lavoro degli operatori ospedalieri rivolto ai pazienti cardiopatici. Ora, seppur con qualche piccola variazione, la collaborazione si rinnova. Sì, perché se è vero che l’associazione spoletina Apaca è confluita nella onlus Amici del Cuore, l’ospedale San Matteo degli Infermi di Spoleto potrà comunque contare ancora sulle attività assistenziali riabilitative in favore di pazienti affetti da patologie cardiovascolari. Un’importante sinergia, tra l’azienda Usl Umbria 2 e l’associazione di volontariato di Amici del Cuore Valle Umbra che ha portato, nei giorni scorsi, alla formalizzazione del rinnovo dell’accordo che permette, come già nel biennio precedente – tramite l’associazione per l’assistenza cardiopatici e angiopatici, Apaca appunto – l’attivazione del servizio a favore dei pazienti cardiopatici. La convenzione, che ha validità biennale, sottoscritta dal direttore generale della Usl 2, Imolo Fiaschini, e dal dottor Giuliano Piccioni, legale rappresentante della onlus Amici del Cuore Valle Umbra, cui è confluita lo scorso 30 novembre l’associazione spoletina Apaca, prevede l’ingresso nel presidio ospedaliero di volontari, terapisti della riabilitazione ed operatori che forniscano un servizio di supporto ed informazione nei confronti dei malati sotto la supervisione della direzione sanitaria del San Matteo degli Infermi, dei dirigenti medici e degli specialisti afferenti alla struttura complessa di cardiologia e del servizio di riabilitazione cardiologica. “Il progetto – spiega Luca Sapori, direttore sanitario del presidio ospedaliero di Spoleto – in un processo sempre più consolidato di integrazione tra le unità operative di Cardiologia – Utic e laboratorio di emodinamica dell’ospedale di Foligno, Cardiologia – Utic e riabilitazione cardiologica dell’ospedale di Spoleto e servizio aziendale di angiologia, ha la triplice valenza di raccordare anzitutto le istanze delle associazioni di volontariato, da qui l’unione tra due associazioni da anni in prima linea, nei territori di Spoleto e Foligno, per la tutela della salute dei pazienti cardiopatici, consolidare e rafforzare la collaborazione con l’azienda sanitaria e, soprattutto, migliorare l’accesso ai servizi e l’assistenza agli utenti attraverso un progetto mirato finalizzato a fornire ai malati cronici affetti da patologie cardiovascolari un percorso di recupero attraverso l’ammissione a cicli di attività fisica e riabilitativa”.
“San Matteo degli Infermi”, confermate le attività assistenziali riabilitative per cardiopatici
Pubblicato il 8 Febbraio 2017 14:49 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:09
Il San Matteo degli Infermi di Spoleto
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