Informarsi per crescere: la Fondazione Carifol promuove “Il quotidiano in classe”

Informarsi per crescere e formarsi correttamente. Sono i principi cardine che hanno spinto la Fondazione Cassa di risparmio di Foligno ed essere nuovamente vicina al progetto nazionale “Il quotidiano in classe”. Un’iniziativa dell’Osservatorio permanente giovani-editori avviato diciassette anni fa e che vede coinvolti in tutta Italia ben 2 milioni di studenti e 45mila docenti. Protagoniste sono proprio le Fondazioni bancarie che, grazie al loro sostegno economico, consentono agli studenti di poter sfogliare, studiare e approfondire in classe i giornali nazionali. Così facendo, i ragazzi possono allargare il proprio bagaglio culturale e capire ciò che accade nel mondo. A Foligno saranno coinvolti tutti gli istituti superiori della città, con gli alunni che potranno formarsi leggendo i giornali e consultandosi con un docente formato lo scorso anno proprio dalla Fondazione Carifol. Oltre a questo, altri spunti di interazione arriveranno dal blog online de “Il quotidiano in classe”, insieme alla possibilità di confronto con giornalisti ed esperti del settore di fama nazionale ed internazionale. Il progetto punta a rilanciare in chiave moderna la lezione di educazione civica. Nella città della Quintana gli studenti avranno a disposizione Il Sole 24 ore, Il Corriere della sera e La Nazione, consultabili con i propri docenti una volta a settimana. “Come Fondazione siamo sempre particolarmente attenti alle aspettative dei giovani e ai problemi legati alla formazione e all’occupazione – spiega il numero uno della Fondazione Carifol, Gaudenzio Bartolini -. Questo progetto è particolarmente importante perché dà ai ragazzi gli strumenti per crescere e formarsi. Dopo i risultati molto confortanti dello scorso anno, abbiamo deciso di rinnovare il nostro sostegno. Il lavoro e la formazione – ha concluso il presidente – sono fondamentali per il successo”. “Il quotidiano in classe” si unisce ad un’altra importante campagna che anche la Fondazione Carifol sta contribuendo a portare avanti. E’ quella che mira a combattere la povertà educativa minorile, attraverso l’unione delle Fondazioni d’Italia con un progetto che che vedrà l’investimento di 360 milioni di euro in tre anni. “Non è vero che l’Italia non è un paese per giovani – ha detto Gaudenzio Bartolini agli studenti – il mondo sarà vostro e la povertà educativa va combattuta”. All’inaugurazione dell’edizione 2016/2017 presente anche Pierfrancesco Salvetti, capo dello staff del presidente dell’Osservatorio: “Fa piacere essere a Foligno – ha detto – perché stare sul territorio è fondamentale per parlare da vicino a docenti e studenti”. Poi la parola è passata a Carlo Sorrentino, professore ordinario di sociologia dei processi culturali dell’Università di Firenze. A lui il compito di introdurre i presenti nel mondo del giornalismo. L’OSSERVATORIO – Oltre a “Il quotidiano in classe”, l’Osservatorio giovani-editori è promotore di un’altra importante iniziativa: “Young Factor”. L’obiettivo è quello di accorciare il gap di conoscenze economico-finanziarie degli studenti italiani con i loro coetanei europei. Attraverso un percorso di alfabetizzazione in questi campi, vengono interessati sia i docenti scolastici che importanti relatori, con incontri altamente formativi promossi da tre grandi istituti bancari.