Traffico eccessivo ed alti livelli di inquinamento acustico ed atmosferico in via Campagnola, a Foligno. È la denuncia dell’avvocato Stefano Zuccarini che, in una lettera indirizzata all’amministrazione Mismetti, espone la situazione in cui versa la via che “nel corso degli anni – spiega – da strada di un quartiere residenziale, si è trasformata in un’arteria a scorrimento urbano di collegamento tra le popolose frazioni cittadine di Vescia, San Giovanni Profiamma, Scanzano, Belfiore e San Paolo con il centro storico, i quartieri a nord est della città e con la viabilità nazionale”. Il tutto a danno di chi abita nella zona e che deve fare i conti, quotidianamente con tutta una serie di problematiche. A cominciare, proprio, dall’eccessivo traffico di auto, mezzi pesanti e pullman con tutto ciò che ne consegue in termini di inquinamento acustico e atmosferico. Si tratta di un “tracciato che – dichiara – ha una ridotta sezione stradale, insufficiente a garantire il doppio senso di marcia attualmente esistente, con curve rese pericolose dalla mancanza di un’adeguata visibilità, senza marciapiede e con una banchina pedonale non a norma di legge, delimitata da semplici strisce e sulla cui carreggiata si trovano gli ingressi di abitazioni private”. Situazione che per Stefano Zuccarini rappresenta un pericolo per la circolazione di auto e pedoni, oltre a generare – come detto – problemi di inquinamento, “testimoniati dai dati rilevati da Asl, Arpa e Noe”. “L’amministrazione comunale – scrive a questo proposito – pur avendo formalmente più volte riconosciuto la gravità della situazione non ha adottato alcun provvedimento”, arrivando “addirittura ad aggravare la situazione approvando e realizzando opere pubbliche volte al potenziamento del nodo stradale”. Il riferimento è, in questo caso, anche alla prossima realizzazione della rotatoria di via Rubicone, prevista dal piano triennale delle opere pubbliche e a cui lo stesso Zuccarini si oppone fermamente, definendola – tra l’altro – “dannosa per le attività commerciali che si trovano in quella via”. Da qui la richiesta che il Comune di Foligno ricorra a tutti gli strumenti necessari per ridurre il traffico in un’ottica di “salvaguardia della salute e dell’incolumità psicofisica dei residenti” e di “riduzione dei valori di immissioni sonore e atmosferiche entro i limiti previsti dalla legge”. Richieste ma anche proposte, quelle avanzate dall’ex consigliere comunale folignate che suggerisce l’istituzione del senso unico di marcia, la bitumazione con asfalto fonoassorbente, l’installazione di dossi e di un autovelox. Ed ancora l’installazione di barriere fonoassorbenti sulle recinzioni delle proprietà e l’interdizione della circolazione ad autocarri e pullman. Chiesti, infine, il prolungamento della soletta di copertura del fosso Renaro con la creazione, tra l’altro, di un parcheggio per i clienti delle attività commerciali presenti e di rampe di accesso dirette nella zona del cavalcavia nell’area delle ex Ogr. Tutte proposte che Stefano Zuccarini si dice pronto a sottoporre all’attenzione dell’amministrazione Mismetti, chiedendo un incontro urgente. “Se non verranno presi idonei provvedimenti – conclude – verrà presentata una formale denuncia all’autorità giudiziaria”, a cui potrebbe aggiungersi anche la richiesta di un risarcimento per il “danno alla salute subito”.
Foligno, appello al Comune su via Campagnola: “Traffico ed inquinamento eccessivi”
Pubblicato il 28 Febbraio 2017 15:54 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:59
La situazione in via Campagnola
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