18.9 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeEconomiaLa comunanza agraria di Sant’Eraclio al voto: la presidenza rimane a Committeri

La comunanza agraria di Sant’Eraclio al voto: la presidenza rimane a Committeri

Pubblicato il 17 Marzo 2017 09:39 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:51

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Foligno celebra la sua liberazione. Meloni: “Mai dare per scontati libertà e democrazia”

Nella mattinata di lunedì 16 giugno le celebrazioni in piazza Don Minzoni per gli 81 anni trascorsi dalla lotta delle truppe alleate e dei partigiani contro i tedeschi. “A chi compì questa impresa il nostro più vivo plauso e doveroso ringraziamento”

Lavori in via Piave, da martedì interrotto il traffico in uscita

Gli interventi dureranno un paio di giorno e riguarderanno il ripristino della pavimentazione stradale dissestata nel tratto in corrispondenza del sottopasso ferroviario

Scongiurata la soppressione delle quattordici comunanze agrarie operanti sul territorio di Foligno, quella di Sant’Eraclio negli scorsi giorni si è riunita per il rinnovo dei vertici. Un nuovo consiglio d’amministrazione, dunque, che rimarrà in carica fino al 2021. Quattro anni in cui a ricoprire il ruolo di presidente sarà ancora una volta Giacomo Committeri che con 84 voti, sui 205 aventi diritto, si è imposto sugli altri due sfidanti. Ossia su Luigino Moretti e Luca Federici che hanno chiuso la tornata elettorale rispettivamente con 69 e 38 consensi. Un vittoria arrivata alla fine di una sfida in cui i tre candidati hanno illustrato le loro proposte in termini di sviluppo economico, sociale, culturale e solidale della comunità. A comporre il nuovo direttivo, poi, Luigi Chiacchierini in corsa per la posizione di consigliere e risultato il più votato con 74 preferenze. Numeri che gli consentiranno probabilmente di ottenere la carica di vice presidente. A seguire Enrico Marchionni con i 67 voti, Pietro Coricelli con 62 consensi e Domenico Loreti con 47 preferenze. L’auspicio è ora che il nuovo consigli d’amministrazione si adoperi per il bene comune del territorio mettendo al centro la persona, le nuove generazioni, valorizzando le specificità culturali e turistiche tipiche del Castello dei Trinci, che potrebbero rappresentare nel prossimo futuro una fonte di occupazione.

Articoli correlati