18.9 C
Foligno
mercoledì, Giugno 18, 2025
HomePoliticaSpoleto, via libera al Dup: ecco gli interventi previsti

Spoleto, via libera al Dup: ecco gli interventi previsti

Pubblicato il 29 Marzo 2017 15:06 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:45

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Che i consiglieri di minoranza non fossero d’accordo sulla maggior parte delle “voci” del bilancio di previsione 2017 dell’amministrazione comunale, era sicuramente più che prevedibile. Se il dissenso, e anche qualche polemica, però, arrivano dagli stessi eletti nella maggioranza di governo cittadino, il tutto appare quanto mai imbarazzante anche per gli stessi “colleghi” di scranno. Ma questa è la realtà dei fatti, e si è palesata in occasione della riunione della I Commissione consiliare dell’altro giorno. E’ stato il caso dello stesso presidente della commissione in questione, Stefano Proietti, che si è addirittura astenuto nella votazione finale del documento (del Dup, in realtà, che comunque è lo “specchio” del consuntivo di previsione) ma anche del consigliere del Gruppo misto (Lega nord), Sandro Cretoni, che seppur abbia votato in maniera favorevole il documento, ha comunque espresso qualche perplessità su un argomento ben preciso: la riqualificazione del tanto discusso Palatenda di via Laureti. Ma andiamo con ordine. L’argomento su cui Proietti ha ritenuto bacchettare la sua stessa maggioranza è stato quello che riguarda il risparmio sui fitti passivi che il la giunta Cardarelli intende attuare per un importo totale, al momento, di 140 mila euro, la metà dei quali sono riconducibili all’affitto che l’ente paga per l’attuale sede del Suic di via dei Filosofi. Uffici che, come ha affermato l’assessore al Bilancio, Corrado Castrovillari, verrebbero trasferiti in uno degli edifici di proprietà comunale del centro storico. E questo anche nell’ottica “della rivitalizzazione del centro storico”. Ma questo provvedimento non è stato ben accolto dal presidente Proietto, non tanto per il fatto in se, quanto perché “sul taglio dei fitti passivi e la messa a reddito degli immobili dell’ente mi sono speso più di tutti – sono state le sue parole – c’erano tutte le condizioni per farlo, già dall’inizio di questa amministrazione, e invece ci sono voluti tre anni”. Ma non è finita qui. Proietti, infatti, ha avuto a che ridire anche sul documento nel suo complessivo, perché, a suo dire, è fatto di “una programmazione che non ha tempi”. Un pensiero quello del presidente Proietti che ha trovato d’accorso anche dei consiglieri di opposizione presenti nella sala giunta. Oggetto di dissenso per il consigliere Sandro Cretoni, invece, sono stati i 300 mila euro che l’lente vorrebbe investire sul Palatenda. Così da renderlo funzionale non solo per attività sportive ma anche in caso di emergenza, così come del resto è successo in occasione dei recenti eventi sismici. “Il Palatenda si potrebbe rimettere a posto anche nel 2018, così da utilizzare quei soldi per rifare alcune delle strade comunali”, sono state le parole di Cretoni. E sulla “riserva” espressa dal presidente Proietti per quanto riguarda il Documento unico di programmazione, da detto la sua il presidente del consiglio comunale, Giampiero Panfili. “Capisco il gioco delle parti – ha detto – ma esprimere riserva in questo caso credo che sia anche irriguardoso anche verso chi ci ha lavorato”. Certo è che il Comune di Spoleto, allo stato attuale delle cose, può da subito investire su alcune piccole ma non insignificanti opere, poco meno di 500 mila euro. Oltre al Palatenda, dove verranno realizzati il secondo telo esterno, verrà rifatta la centralina del riscaldamento, gli spalti, i bagni e il muro esterno, gli altri fondi a disposizione verranno utilizzati per la manutenzione di alcuni impianti sportivi per 30 mila euro, per la messa a norma dell’impianto antincendio del Teatro Menotti per 15 mila euro, per la messa in loco dei cestini dell’immondizia al centro storico per 10 mila euro, e per il fondo Ase utile alle urgenze per 60 mila euro. La pratica, che verrà posta all’attenzione del massimo consesso cittadino domani, giovedì 30 marzo, è passata con 4 voti favorevoli (Armadoro, Cretoni S., Dell’Anno e Settimi), 2 contrari (Capitani e Bassetti) e 1 astenuto (Proietti).

Articoli correlati