22.6 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeCronacaSisma, Foligno nel progetto pilota “Casa Italia” di Renzo Piano

Sisma, Foligno nel progetto pilota “Casa Italia” di Renzo Piano

Pubblicato il 8 Aprile 2017 13:48 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:40

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

Saranno dieci cantieri “pilota” in altrettante città italiane. Tra questi c’è anche quello che interesserà Foligno, che fa parte di quel progetto che prevede l’investimento di 25 milioni di euro e che fa parte del più ampio piano “Casa Italia”. L’idea, partita da Renzo Piano, punta a far uscire l’Italia dal “Medioevo oscuro della fatalità”, come spiegato sabato mattina dallo stesso senatore a vita durante la presentazione milanese. Con lui anche il premier, Paolo Gentiloni. In previsione, c’è oltre un miliardo di euro l’anno per la ricostruzione post sisma. Oltre a Foligno, i dieci cantieri pilota saranno avviati a Catania, Feltre, Gorizia, Isernia, Piedimonte Matese, Potenza, Reggio Calabria, Sora e Sulmona. In ogni Comune verrà scelto insieme alle amministrazioni locali un edificio residenziale pubblico dove fare i lavori e nei quali verranno sperimentate tecniche di prevenzione e cantieristica innovative senza che gli abitanti lascino la loro abitazione. Come primo intervento, verrà realizzata in una località italiana anche una scuola elementare che diventi “city center” in caso di pericolo. Quest’ultima, sarà un regalo dello stesso Renzo Piano.

Articoli correlati