21.1 C
Foligno
domenica, Luglio 6, 2025
HomeCulturaSpoleto, apertura pasquale per la chiesa dei Santi Giovanni e Paolo

Spoleto, apertura pasquale per la chiesa dei Santi Giovanni e Paolo

Pubblicato il 14 Aprile 2017 13:48 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:37

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Spoleto Nuoto, una settimana…bestiale!

Raffica di appuntamenti e di gare per la società biancorossa del presidente Antonio Spoladori, con i giovani nuotatori che hanno partecipato a numerosissime manifestazioni, ottenendo medaglie e piazzamenti: il resoconto

Maturità, sfogo social di una mamma: “Mia figlia meritava di più”. La scuola: “Ecco la verità”

Nei giorni scorsi aveva fatto il giro degli smartphone il video di una donna che lamentava l'operato della commissione esaminatrice del liceo “Frezzi” e, in generale, dei professori. La dirigente Marinangeli passa al contrattacco: “Irruzione arrogante”

Con “La Sagrantina” un tramonto di sapori e storie tra vigne e ulivi

Bevagna si anima con 600 appassionati per la passeggiata enogastronomica al calice, tra degustazioni, slow food e racconti del territorio, in un’esperienza di bellezza e accoglienza

Porte aperte nella chiesa dei Santi Giovanni e Paolo di Spoleto per tutto il weekend di Pasqua. A renderlo noto il Comune che spiega come, quello che è considerato uno dei gioielli monumentali della città ducale, potrà essere visitato sabato 15, domenica 16 e lunedì 17 dalle 15.30 alle 19. La piccola chiesa – lo ricordiamo sorge nell’area dell’antica Vaita Filittèria, il quartiere bizantino della Spoleto medievale. Consacrata nel 1174, divenne una delle chiese parrocchiali della città. Per la sua costruzione furono utilizzate pietre conce e materiale di spoglio di epoca romana, mentre l’esterno è impreziosito da un grande affresco raffigurante la Madonna e quattro Santi datato al XIII-XIV secolo. L’interno, invece, è ad aula unica con presbiterio rialzato e cripta, oggi non più accessibile. La decorazione pittorica, poi, è riferibile ad un arco temporale compreso tra il XII e il XVI secolo. Particolarmente degno di nota è l’affresco che rappresenta il Martirio di Thomas Becket da Canterbury, databile al primo quarto del XIII secolo. La zona presbiteriale, aggiunta nel ‘500, conserva infine affreschi dello stesso secolo realizzati da Pier Matteo Piergili, prelato e pittore locale.

 

Articoli correlati