Dopo l’anteprima dedicata a Martin Lutero, per celebrare il cinquecentesimo anniversario dalla pubblicazione delle sue tesi, giovedì 27 aprile si è ufficialmente alzato il sipario sulla settima “Festa di Scienza e Filosofia – Virtute e Canoscenza”, che fino a domenica farà di Foligno una vera e propria capitale della cultura nella più ampia accezione del termine. A dimostrarlo sono i 108 relatori che, nei quattro giorni della Festa, arriveranno in città per incontrare il pubblico e confrontarsi sul tema scelto per questa settima edizione, ossia “L’innovazione. Il futuro in mezzo a noi”. Relatori che saranno protagonisti indiscussi delle 140 conferenze messe a punto dal Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, associazione di 24 scuole che, come ogni anno – in collaborazione con Oicos Riflessioni e i Comuni di Foligno e Assisi – torna a promuovere un evento tra i più apprezzati del genere nel panorama italiano. Come testimoniato anche dal crescente interesse mostrato dai sempre più numerosi scienziati e filosofi che non vogliono mancare all’appuntamento folignate, ma anche dalle importanti partnership strette con tutti i Centri di ricerca italiani. Ad aprire l’evento, l’esibizione dei cori delle scuole secondarie di secondo grado di Foligno e Gualdo Tadino e quello della scuola comunale di musica “Biagini” che hanno intonato il brano “Fratello Sole, Sorella Luna” sotto la direzione del maestro Marco Presazzi. A seguire Enrico Sciamanna che, anche in questo 2017, ha letto un passo della Divina Commedia di Dante Alighieri. A fare da sfondo una delle location più importanti di Foligno, l’Auditorium San Domenico, dove si sono ritrovate le più alte cariche istituzionali del Cuore Verde d’Italia, a cominciare dall’assessore alla Cultura della Regione Umbria, Fernanda Cecchini. FERNANDA CECCHINI – “La nostra regione non può che dire grazie a questa Festa – ha detto prendendo la parola – che vede presenti ogni anno le più alte personalità scientifiche e filosofiche che qui si incontrano e discutono di temi che sono molto vicini sia ai cittadini che alle istituzioni. L’auspicio, dunque, è che diventi una manifestazione di tutta l’Umbria e per questo metterò a disposizione il mio operato, perché la nostra regione possa partire da qui per affrontare le sfide del futuro”. Accanto all’assessore Cecchini, poi, il sindaco di Foligno, Nando Mismetti. NANDO MISMETTI – “In questi anni abbiamo fatto un grande lavoro – ha dichiarato il primo cittadino folignate – miglioriamo sempre di più e continueremo a farlo anche in futuro. Quest’oggi si è parlato di tanti temi, tra cui quello dell’innovazione, che è il cuore di questa manifestazione. L’innovazione – ha aggiunto – è il futuro delle comunità ed è da qui che dobbiamo ripartire per dare nuove prospettive e speranze ai nostri territori. Siamo orgogliosi – ha concluso il sindaco – che la città possa dare, attraverso Festa di Scienza e Filosofia, un contributo all’intera regione e a tutto il Paese grazie agli illustri relatori che ospita”. A portare il proprio saluto e quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, anche Gaudenzio Bartolini, che dirige l’Ente di Palazzo Cattani da ormai due anni. GAUDENZIO BARTOLINI – “La Fondazione che rappresento ha sempre sostenuto questa Festa, perché abbiamo sempre creduto che portasse con sé un’idea importante. E arrivati al settimo anno, non possiamo che vedere davanti a noi un futuro radioso. Molto importante – ha sottolineato Bartolini – è la presenza e la partecipazione di così tanti giovani, ai quali dico di credere sempre nei loro sogni e di far sì che si realizzino. Così come fondamentale è l’impegno profuso dai tanti volontari che contribuiscono alla realizzazione di questa manifestazione, una vera ricchezza per il nostro territorio. Tanti auguri a questa meravigliosa Festa – ha detto in chiusura – che rende orgogliosa la nostra città”. I MAGNIFICI RETTORI – A prendere la parola anche i magnifici rettori dell’Università degli Studi e dell’Università per Stranieri di Perugia, rispettivamente Franco Moriconi e Giovanni Paciullo, che hanno sottolineato le opportunità offerte da Festa di Scienza e Filosofia anche al mondo accademico e l’importanza – sostenuta anche dall’assessore Cecchini – di fare di Festa di Scienza e Filosofia un evento che abbracci tutta l’Umbria. Padroni di casa, invece, i vertici del Laboratorio di Scienze sperimentali di Foligno, e cioè il direttore Pierluigi Mingarelli e il presidente Maurizio Renzini. PIERLUIGI MINGARELLI – “Dopo otto mesi di lavoro – ha dichiarato il direttore Mingarelli – vedere tante persone che partecipano alla nostra Festa e sentirne il calore e l’incitamento è uno dei modi migliori per essere ripagati. Fino a febbraio – ha proseguito – non sapevamo se avremmo potuto fare o meno Festa di Scienza e Filosofia, dati i recenti eventi sismici. Poi, anche su sollecitazione del sindaco Mismetti abbiamo deciso di andare avanti. Festa di Scienza e Filosofia vuole essere un messaggio di speranza. Il nostro auspicio è infatti che la conoscenza scientifica possa diventare sempre di più uno strumento decisione anche in situazioni pratiche e concrete come può essere, oggi, la ricostruzione post sisma”. MAURIZIO RENZINI – “
La Festa di scienza e filosofia entra nel vivo: “Diventi evento regionale”
Pubblicato il 28 Aprile 2017 13:29 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:31
L'inaugurazione di Festa di Scienza e Filosofia 2017 (foto Vissani)
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