Chi lo avrebbe mai detto? È questa, in qualche modo, la domanda che si sono fatti gli organizzatori di Spoleto a Colori, nel momento in cui il sipario è calato su una settima edizione dai contenuti “ridotti” rispetto alle precedenti edizioni e con un po’ di timori per la “crew” capitanata da Bruno Farroni, vista l’incertezza causata dai recenti e ripetuti eventi sismici rispetto a quella che sarebbe potuta essere la risposta da parte della gente. E invece così non è stato. Anzi, tutto il contrario. Per la gioia degli organizzatori di Spoleto a Colori che da un possibile e temuto flop, si è trovata di fronte, invece, a un successo dalle dimensioni del tutto inaspettate. Con conferme per quanto riguarda quelle iniziative consolidate nel tempo, ovvero l’evento alla Rocca Albornoziana, la Notte a Colori e il ColorMob, e gradite sorprese per i nuovi progetti messi in campo, quali Creattività, un progetto che ha voluto coinvolgere genitori e bambini per una serie di laboratori creativi, appunto, e “Iside Sac Show” una sfilata con tanti palloncini colorati in mano a tutte quelle persone di associazioni e gruppi che hanno contribuito alla realizzazione di Spoleto a Colori in questi 7 anni. Fare una stima sui partecipanti alla colorata tre giorni tutta spoletina, è veramente difficile. Ma il fiume di gente che ha affollato le vie cittadine e riempito le piazze è stata una piacevole realtà per gli organizzatori di Spoleto a Colori. E facendo un rapido calcolo, seppur approssimativo, parla di un numero compreso tra le 4000 e 5000 persone partecipi al Colormob del 1 maggio e di migliaia e migliaia di persone in giro per la città in occasione della Notte a Colori. Senza contare poi che, e qui i numeri sono concreti, alla Rocca Albornoziana in occasione dello spettacolo di Jeff Mills si è registrato il sold out con i 1300 accessi disponibili andati a ruba, con richieste rimaste “appese” per impossibilità a far entrare altre persone all’evento, e, per di più, con appassionati del genere arrivati anche da molte parti d’Italia. “Pensavamo di andare in difficoltà visto che questo, tra l’altro, doveva essere un anno di transizione per noi – dice un entusiasta Bruno Farroni – e invece la risposta è andata al di sopra di ogni nostra più rosea aspettativa. Crediamo che poi aver puntato anche sul coinvolgimento delle famiglie ci ha dato quel valore aggiunto sul quale punteremo anche per il prossimo anno”.
Dai timori al grande successo: “Spoleto a Colori” si conferma grande evento
Pubblicato il 3 Maggio 2017 14:57 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:30
Il Color mob di "Spoleto a Colori"
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