Novanta titoli e 174 aperture di sipario tra opera, musica, danza, teatro, mostre d’arte e tantissimi eventi speciali. Sono questi i numeri dell’edizione numero sessanta del Festival dei Due Mondi di Spoleto. Mercoledì mattina la presentazione capitolina al Mibact, per illustrare il ricco cartellone di eventi. A dirigerlo ancora Giorgio Ferrara, a cui va dato il merito di aver fatto tornare il Festival ai fasti di un tempo, visto che solamente nel 2016 sono state ben 80mila le presenze. Rinnovato l’accordo di media partnership con la Rai, con una specifica programmazione su Rai Cultura, RaiNews24 e Radio3. Quest’anno, per la prima volta, sul palco di piazza Duomo salirà anche Riccardo Muti. Il famosissimo maestro d’orchestra dirigerà il tradizionale concerto finale. Ma davvero tantissimi i big in cartellone: da Bob Wilson con Hamlet Machine di Muller, Roberto Bolle, Fiorella Mannoia e il re delle arti marziali Jackie Chan e gli 11 warriors. Taglio del nastro il 30 giugno, con il Festival che proseguirà fino al 16 luglio. Il Due Mondi numero sessanta sarà vicino anche alle popolazioni terremotate e alle realtà che hanno subito danni. Ad annunciarlo lo stesso direttore artistico Giorgio Ferrara, che ha spiegato come il Requiem civile di Silvia Colasanti vedrà un aumento dei prezzi dei biglietti, con la differenza che verrà donata al Comune di Spoleto.
Due Mondi, svelato il programma: Riccardo Muti per il concerto finale
Pubblicato il 3 Maggio 2017 15:29 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:29
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