18.4 C
Foligno
mercoledì, Settembre 17, 2025
HomeCronacaNotte di follia a Spoleto: giovanissimi ubriachi sfondano la porta di un’abitazione

Notte di follia a Spoleto: giovanissimi ubriachi sfondano la porta di un’abitazione

Pubblicato il 28 Giugno 2017 14:28 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno e Spoleto in finale per il titolo di Capitale dell’arte contemporanea

Il dossier presentato in maniera unitaria dalle due città umbre è tra i quattro che si contenderanno il riconoscimento per il 2027. Tra un mese esatto le audizioni pubbliche mentre la proclamazione del vincitore avverrà entro il 30 ottobre

A Foligno in 3mila da tutta Italia per 124 posti da infermiere

Nella sede del Centro di selezione dell’esercito ha preso via il concorso pubblico per la selezione e l’assunzione di professionisti che saranno poi distribuiti tra le quatte aziende regionali. La presidente Proietti: “Operazione di straordinaria importanza”

Da Nocera ad Arezzo passando per Umbertide: ecco il nono “Trofeo Città delle Acque”

La carovana di auto d’epoca vivrà un tour di due giorni lungo l'Appennino umbro-toscano, attraverso la scoperta dei borghi storici del territorio e un concerto sulle note di Lucio Battisti

Sono stati giorni di ordinaria follia, quelli appena trascorsi, da parte di alcuni giovani spoletini che hanno pensato bene di mettere a “ferro e fuoco” alcune vie della città con gesti, nei confronti del bene pubblico e privato, che di civile hanno davvero poco. Il fatto più grave è stato senza dubbio ciò che si è consumato nella nottata tra sabato e domenica scorsa, quando alcuni ragazzi, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, hanno persino sfondato una porta a vetri di un’abitazione, provocando anche un malore alla proprietaria. Non meno significativa è stata, poche ore prima, la violazione perpetrata da altri ragazzi alle teche che in via San Carlo contengono dispositivi antincendio, a cui hanno spaccato i vetri e messo dentro di tutto, dai mozziconi di sigarette a bottiglie e cartacce, come fossero comuni pattumiere. Sono passati alle vie di fatto, questa volta, i soliti ignoti (si fa per dire) che a tarda notte, ormai da tempo, creano panico tra la gente che abita nelle vie adiacenti a corso Garibaldi. Una sorta di zona franca dove tutto, a quanto pare, è lecito ormai da tempo, con i residenti che non negano anche qualche timore a dover rientrare a casa a tarda notte. A denunciare il misfatto è stata Carla, residente in quei vicoli, nella pagina Facebook aperta appositamente per segnalare le nefandezze (e non solo) che vengono perpetrate nei confronti delle persone e del bene pubblico. E a testimoniare ciò che è successo nella nottata tra sabato e domenica ci sono anche dei riscontri fotografici. Come quelli della stessa Carla che spiega come, nel corso della nottata, siano state “numerose le segnalazioni telefoniche fatte a polizia e carabinieri dagli abitanti di via dei Fornari, con le quali si segnalava che gruppi di ragazzi stavano lanciando bottiglie in strada, stavano urlando bestemmie e stavano aggredendo verbalmente una signora incinta di 8 mesi”. Ed ecco che torna in maniera prepotente il tema delle telecamere, che i residenti delle vie parallele a corso Garibaldi chiedono ancora una volta a gran voce. “Non ci è consentito riposare né di giorno né di notte – si sfoga Carla, facendosi comunque portavoce dei residenti – dobbiamo subire le angherie di questi delinquenti (non vedo come poterli chiamare diversamente). Per di più, questa volta, la signora che abita nell’appartamento a cui hanno sfondato la porta di ingresso, ha avuto un malore e stanotte eravamo tutti in strada”. 

Articoli correlati