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Spoleto, via Valadier ingolfata troppo spesso: si studiano le soluzioni

Pubblicato il 17 Ottobre 2017 08:50 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:38

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La gente di via Valadier protesta. E lo fa nei confronti di tutti quegli automobilisti che in attesa dei figli all’uscita di scuola, dall’Istituto Alberghiero per l’esattezza, parcheggiano in maniera selvaggia tanto da impedire il passaggio delle auto di chi in quell’area abita ma anche soltanto è costretto a passare dato che dal parcheggio dell’ospedale, per poter tornare lungo via Martiri della Resistenza, quella è l’unica strada da percorrere. Ma anche neo confronti di quegli stessi studenti che peggiorano ancor di più il regolare flusso delle auto perché per socializzare tra loro pensano bene di farlo nel bel mezzo della via. E alcune di queste lamentele sono arrivate direttamente alle orecchie del consigliere comunale della Lista Due Mondi, Giampaolo Emili, il quale, in occasione dell’ultima conferenza dei capigruppo di qualche giorno fa, ha chiesto che “il sindaco o l’assessore di riferimento si interfaccino con la dirigente scolastica dell’Istituto Alberghiero, nostra eccellenza da tutelare e sostenere, per ridurre al minimo I problemi che si creano negli orari di uscita da scuola”. E un sistema per impedire ad auto e studenti di intralciare il traffico altrui, ci sarebbe. E sarebbe, ad esempio, quella di “chiedere la presenza dei vigli urbani – prosegue Emili – affinché possano prendere atto della situazione e per essere di utilità sia agli abitanti sia ai genitori e ai ragazzi che devono transitare in quell’orario”. Ma di soluzione ce ne potrebbe essere anche un’altra. E ad annunciare la potenziale novità era stato il sindaco di Spoleto, Cardarelli, nell’ambito della massima assemblea cittadina di Spoleto. Si tratta della possibilità di realizzare una strada parallela all’esistente, in grado di alleggerire il traffico proprio di via San Paolo. Una strada che, però, sarebbe funzionale a quel polo scolastico che la protezione civile nazionale si è fatta carico di realizzare proprio nell’area di San Paolo e che ospiterà la media Dante Alighieri e la materna Prato Fiorito, entrambe dichiarate inagibili a causa del recente sisma. Ora, è vero che, a quanto pare, i tempi di completamento del plesso in questione slitteranno ancora di qualche mese, ma almeno così uno dei potenziali problemi saltati agli occhi all’indomani della decisione della Protezione civile di costruire una nuova struttura in grado di ospitare le due scuole, quello della viabilità appunto, già abbastanza ingolfata in via Valadier per la presenza dell’Ipssart e del parcheggio dell’ospedale, potrebbe essere di gran lunga superato. In particolare, come spiegò il sindaco Cardarelli in occasione del consiglio comunale del luglio scorso, si tratta “di una strada di 4 metri e mezzo a un unico senso di marcia e parallela a via Valadier a servizio del Polo scolastico”, disse in quella occasione.

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