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Rifiuti, multe ai cittadini: 153 le sanzioni a Foligno

Pubblicato il 16 Ottobre 2017 15:43 - Modificato il 5 Settembre 2023 16:38

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Centocinquantre multe a Foligno e 77 a Spoleto. Sono gli ultimi dati rilasciati dal presidente della Valle Umbra Servizi, Maurizio Salari, per ciò che riguarda le sanzioni comminate a chi non rispetta le regole della differenziata. Numeri che sono il frutto dell’attività di monitoraggio condotta dalle guardie ambientali impiegate nelle due città e che presto potrebbero arrivare anche negli altri Comuni soci. L’Intenzione del presidente Salari è infatti quella di estendere questo tipo di controlli in tutte le realtà gestite dalla Valle Umbra Servizi. E se da una parte si va avanti su questa strada, dall’altra si cerca di ampliare anche il servizio della differenziata. FOLIGNO – Nella città della Quintana lo si sta facendo estendendo il porta a porta dell’organico laddove ancora c’è la presenza dei cosiddetti cassonetti stradali. E così, dopo aver servito il centro storico cittadino e la zona di viale Firenze comprese le vie limitrofe, ora si guarda – come già annunciato nei mesi scorsi – al quartiere di Prato Smeraldo. “Entro la fine del mese si chiuderà la fase della contrattualizzazione – ha dichiarato Maurizio Salari – poi si passerà alla distribuzione dei kit e all’attivazione del servizio vero e proprio”. E se in autunno sarà il turno del popoloso quartiere folignate, con l’arrivo dell’inverno dovrebbe toccare alla zona di Sportella Marini ed a viale Ancona. SPOLETO – A Spoleto, invece, la situazione non è ancora in fase così avanzata. Nell’area di via Marconi, infatti, si procederà proprio nei prossimi giorni con gli incontri pubblici e un’informazione porta a porta sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. “Analogamente ad altre zone della città – fanno sapere dalla Valle Umbra Servizi – carta, plastica e indifferenziato saranno raccolti porta a porta, mentre piccoli contenitori per vetro e organico saranno posti in prossimità delle abitazioni”. Per illustrare il nuovo sistema e la corretta separazione dei rifiuti, giovedì 19 e giovedì 26 ottobre, alle 21, al Centro Sociale Anziani di via Visso, si terranno due incontri pubblici, che interesserà gli abitanti e le utenze commerciali delle seguenti vie: Guglielmo Marconi, Enrico Arcioni, Alessandro Volta, Antonio Pacinotti, Enrico Fermi, Giacomo Reggiani, Del Sacro Cuore, Pietro Falchi, Antonio Meucci  sono invitati a partecipare all’incontro di giovedì 19; quelli delle vie: Ponte Della Ferrovia, Tito Sinibaldi, Cascia, Norcia, Visso, Piazza D’armi, Francesco Refini, Pasquale Laureti, Arpago Ricci, Pompeo Campello, Francesco Romoli Venturi a quello del 26. In caso di impossibilità ad intervenire alla serata informativa prevista per la propria zona, è possibile partecipare all’altra. Come di consueto, inoltre, l’informazione sarà anche capillare: tutte le utenze verranno contattate per illustrare la nuova modalità di raccolta e per firmare il contratto di comodato d’uso dei contenitori. VADEMECUM ANTITRUFFA – Visto che in precedenza, in occasione di questa fase informativa, dei malintenzionati si sono fatti passare per operatori di Valle Umbra Servizi, di seguito un piccolo vademecum antitruffa. In caso di dubbi sull’identità delle persone che contattano le famiglie, la Valle Umbra Servizi invita quindi a chiedere il nome e chiamare l’azienda (800 280328 da fisso e  0513518234 da cellulare) per accertarsi che siano operatori dell’azienda, comunque dotati di casacca e cartellino e materiale informativo. “Gli incaricati della Valle Umbra Servizi – sottolineano comunque dall’azienda – non insistono per entrare in casa, non chiedono mai denaro e lasciano in visione il modulo, in caso di persone anziane, per dar modo di farlo verificare a figli o parenti. L’adesione potrà essere firmata anche nel corso degli incontri pubblici, cui si invita quindi chi può a partecipare; chi non potesse o comunque non avesse firmato il contratto di comodato gratuito, sarà contattato nella propria abitazione, fino a tre volte in orari diversi in caso di assenza. In questo caso l’utente troverà nella cassetta della posta un avviso per ricontattare l’azienda.

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