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Quintana, Metelli: “La Giostra della Sfida sempre più vetrina internazionale”

Pubblicato il 11 Novembre 2017 10:58

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Un anno straordinario. Così è stato definito il 2017 per la Quintana di Foligno, che negli ultimi dodici mesi ha visto ritornare in pompa magna il Gareggiare dei convivi, dopo qualche anno di stop, ed è stata protagonista a New York del Columbus Day, ma non solo. Se la Sfida di giugno ha infatti incoronato il Morlupo che non centrava la vittoria dal 2004, quella della Rivincita ha riportato sul gradino più alto del podio il Badia dopo ben 34 anni. Momenti straordinari, appunto, che sono stati ricordati durante la consueta serata di premiazioni che, come da tradizione ormai, è solita chiudere l’anno quintanaro. A far da padrone quello che il vicesindaco di Foligno, Rita Barbetti, ha apostrofato come un “clima festoso”. “Ad accomunare il popolo della Quintana – ha detto – è un’umanità vera e spero che la città di Foligno vi saprà stare sempre accanto”. Poi, la parola è passata al numero uno di palazzo Candiotti, Domenico Metelli. “Essere quintanari – ha dichiarato – vuol dire essere folignati. Tutto quello che il nostro popolo fa, lo fa con passione e per la città. Quello che abbiamo vissuto – ha proseguito – è stato un anno particolarmente importante, non solo per i due rioni vincitori, ma anche perché abbiamo recuperato quelli che sono i valori rionali. Ci siamo prodigati per le popolazioni colpite dal terremoto e, riproponendo il Gareggiare dei convivi, abbiamo deciso di puntare sulle eccellenze enogastronomiche dei nostri territori”. Per il presidente Metelli, inoltre, con la partecipazione della Quintana all’Expo di Milano nel 2015 si è ufficialmente intrapreso quel percorso di internazionalizzazione proseguito, poi, lo scorso ottobre con la trasferta newyorkese per il Columbus Day. “Gli effetti di quest’ultimo viaggio – ha aggiunto – probabilmente li capiremo meglio tra qualche anno, ma abbiamo ben chiara la strada da percorrere in futuro. La Giostra della Sfida – ha così annunciato – sarà sempre più una vetrina internazionale, in occasione della quale invitare importanti ospiti, mentre quella della Rivincita rimarrà sempre e comunque una festa dedicata principalmente al popolo quintanaro”. Domenico Metelli ha quindi voluto ricordare due importanti figure della Quintana di Foligno, venute a mancare recentemente. La prima non poteva che essere quella di Ariodante Picuti, a cui verrà dedicata la Giostra del prossimo giugno, anche se ancora non si conoscono i particolari. L’altra, invece, quella di Bruno Broccolo. “Due uomini – ha dichiarato il presidente – che hanno lasciato un ricordo indelebile. LE PREMIAZIONI – Ma come detto, quella di venerdì è stata la serata deputata alle premiazioni. A fare incetta di premi il Rione Badia, che ha portato a casa, oltre al trofeo della Giostra della Rivincita, realizzato da Armando Moriconi, anche il premio intitolato a Valentino Sardini, messo in palio dal Rione Ammanniti, andato al veterinario Giuseppe Bassetti; il premio Marcello Formica “Lancia d’Argento” così come quello Anelli d’Argento, dedicato a Paolo Giusti. Il premio per la Sfida di giugno è andato ovviamente al Morlupo con Lorenzo Paci. Tra gli altri riconoscimenti consegnati, il Premio Ugo Capoccioni, messo in palio dal Rione Cassero, andato al cavaliere del Pugilli, Pierluigi Chicchini per la tornata più veloce della Giostra di settembre. Mentre quello Assicurazioni Generali per il giro più veloce in assoluto è stato assegnato al cavaliere del Giotti, Massimo Gubbini in sella a Wind of Passion (52.19 record di pista). A chiudere, il trofeo del Gareggiare dei Convivi, nuova edizione, andato ai Rioni Pugilli e Cassero. 

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