14.9 C
Foligno
sabato, Novembre 15, 2025
HomeCronacaIn viaggio senza biglietto, lancia sassi contro il capotreno che lo aveva...

In viaggio senza biglietto, lancia sassi contro il capotreno che lo aveva fatto scendere

Pubblicato il 29 Dicembre 2017 11:03

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Cade dal pulmino in corsa: deceduta la 47enne

Nel pomeriggio di venerdì la donna era finita fuori dal mezzo su cui viaggiava, riportando un trauma cranico. Portata in elisoccorso in ospedale, non ce l’ha fatta

Foligno, torna a riunirsi il consiglio comunale: si parla di sostenibilità

Tre i punti all’ordine del giorno dedicati al tema: dalle politiche ambientali alla nomina dei consiglieri che andranno a far parte della consulta sulla mobilità. In discussione anche la gestione della scuola di musica “Biagini”

Al “San Domenico “ un viaggio nel Novecento musicale con il duo Chiesa Baglini

Terzo e ultimo appuntamento della mini rassegna “Italia XX Secolo”, il concerto è in programma per domenica 16 novembre. In scaletta Busoni e Cilea ma anche Filidei e Molinelli

Sassi contro il capotreno che lo aveva fatto scendere dal convoglio perché sprovvisto del titolo di viaggio. E’ quanto avvenuto mercoledì 27 dicembre nella stazione di Narni-Amelia. Sfortunato protagonista dell’ennesima aggressione è un capotreno di Foligno, che ha raccontato la sua storia alla redazione di Rgunotizie. “Durante le operazioni di controllo, ho trovato a bordo un passeggero sprovvisto del biglietto – racconta il capotreno folignate -. Gli ho chiesto di regolarizzare il suo viaggio, ma senza una sua risposta mi sono trovato costretto a farlo scendere dal treno”. Da qui la furia dell’uomo. Appena sceso dalla carrozza, l’uomo ha raccolto dei sassi per tirarli contro il treno. Distrutto il vetro di una porta d’accesso ad un vagone, le pietre fortunatamente non hanno colpito né il dipendente di Trenitalia e nemmeno i viaggiatori a bordo. Per tutti solo un grande spavento. E’ stato lo stesso capotreno a mettersi in contatto con la Polfer, intervenuta alla stazione di Orte. Agli agenti è stato affidato il compito di rilevare i danni riportati dal convoglio, con il treno che è quindi ripartito in ritardo. Quello di mercoledì è l’ennesimo atto di violenza nei confronti di personale ferroviario in servizio sulle tratte umbre. Un fenomeno, quello delle aggressioni ai capitreno, più volte denunciato anche dai sindacati (leggi qui).

Articoli correlati