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Il Festival del Cinema di Spello premia Ennio Morricone nel nome di Carlo Savina

Pubblicato il 6 Febbraio 2018 09:59

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Il primo appuntamento per il “Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri” è in agenda per venerdì 9 febbraio, con un’anteprima che passerà alla storia. Sì, perché il festival guidato dalla presidente Donatella Cocchini, sotto la direzione artistica del regista Fabrizio Cattani, premierà un’eccellenza della musica a livello mondiale. Si tratta del maestro Ennio Morricone, a cui verrà consegnato il “Premio Carlo Savina”. Un riconoscimento che cela lo stretto legame esistente tra Ennio Morricone e Carlo Savina. “Il primo che mi chiamò a lavorare con lui, nei primissimi anni Cinquanta – racconta infatti il premio Oscar nel libro ‘Inseguendo quel suono’ di Alessandro De Rosa – fu Carlo Savina, un eccellente compositore e direttore d’orchestra”. Ma il maestro Morricone ben ricorda anche il fratello di Carlo, Federico Savina, descrivendolo come uno dei migliori tecnici del suono che il cinema italiano e non solo abbia mai avuto. Quel Federico che insegna tecnica del suono al Centro sperimentale di cinematografia di Roma, che da diversi anni ormai collabora con il festival spellano attraverso progetti dedicati ai giovani e che, proprio nell’ambito della kermesse umbra, ha deciso di istituire un premio alla memoria del fratello Carlo. L’appuntamento, dunque, è – come detto – per venerdì 9 febbraio, alle 20.30 nella sala Deluxe della Casa del Cinema di Roma. Sarà lì che Monica Savina, figlia di Carlo, e il regista e sceneggiatore Giuliano Montaldo consegneranno il “Premio Carlo Savina” al maestro Ennio Morricone. Ad intervenire la presidente Donatella Cocchini e il direttore artistico del Festival del cinema di Spello Fabrizio Cattani e Federico Savina. Prenderanno parte all’evento anche i giovanissimi allievi della Scuola comunale di musica di Bastia Umbra, insieme al direttore dell’istituto, Egidio Flamini, e al compositore e direttore d’orchestra Fulvio Chiara, mentre a fare gli onori di casa sarà Simona Fiordi. “E’ un grande piacere ed onore per noi poter consegnare il ‘Premio Carlo Savina’ ad un’eccellenza della musica come il maestro Ennio Morricone – ha dichiarato la presidente Donatella Cocchini -. Un nome molto importante per questo festival che con la famiglia Savina, ed in particolare con il maestro Federico, ha ormai un legame molto forte ed una collaborazione destinata a rafforzarsi sempre di più, considerati i diversi progetti che ci vedono insieme, nel nome del cinema ma soprattutto nel nome delle nuove generazioni, alle quali speriamo di poter trasmettere l’amore per la settima arte. La mission del nostro festival – ha infatti concluso Donatella Cocchini – è quella di far conoscere le professioni del cinema, nella speranza che tra i giovani di oggi ci siamo anche gli artigiani del dietro le quinte di domani”.

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