7.9 C
Foligno
martedì, Dicembre 16, 2025
HomeAttualità"Domenica cosmica", a Foligno i più piccoli studiano l'arte contemporanea

“Domenica cosmica”, a Foligno i più piccoli studiano l’arte contemporanea

Pubblicato il 10 Marzo 2018 18:32

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Gli studenti del “Da Vinci” costruiscono un’e-bike per un futuro sostenibile

Il progetto coinvolge 20 ragazzi che frequentano tre diversi indirizzi l’Istituto tecnico tecnologico folignate. La dirigente Simona Lazzari: “Questa è solo una delle strade che potrebbero intraprendere

L’adolescenza al centro del prossimo incontro del progetto “Lettera alla città”

Dopo l’appuntamento con Lorenzo Gasparrini, giovedì 18 dicembre sarà la volta del pedagogista Carlo Felice e dell’esperto Aldo Manuali. L’incontro è in programma dalle 16 alle 19 nella sede dell’Itt “Da Vinci”

A Bastardo successo per i mercatini natalizi

Oltre 35 le postazioni che hanno animato il centro della frazione di Giano dell’Umbria, su iniziativa dell’amministrazione comunale e con il coinvolgimento di tante associazioni. L’assessore Santi: “Soddisfatti per la partecipazione di pubblico”

Dall’11 marzo partirà “Domenica cosmica”, una serie di tre appuntamenti per far scoprire ai più piccoli il mondo dell’arte contemporanea. Il laboratorio didattico, che vedrà come protagonisti i bambini, prende il nome dal titolo dell’opera di Gino de Dominicis, ovvero la Calamita Cosmica, e si svolgerà nell’ex chiesa dell’Annunziata di Foligno, in via Garibaldi, posto in cui l’opera è conservata. Dietro all’organizzazione degli eventi vi sono il Ciac, (Centro Italiano Arte Contemporanea) ed il Centro per la cultura e lo sviluppo economico, sotto la direzione e il coordinamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Nelle domeniche dell’11 e del 18 marzo, i ragazzi avranno la possibilità di conoscere e familiarizzare con l’enorme scheletro umano, lungo più di ventiquattro metri e largo più di quattro. La scultura desterà sicuramente sorpresa tra i ragazzi: realizzata nel 1988, è dotata di un becco d’uccello, tratto caratteristico dello scultore, la “calamita cosmica” è proprio l’asta dorata che parte da una delle falangi e si scaglia verso l’alto, figurando come una sorta di calamita posta in direzione dell’universo. Un’opera cupa e impassibile che è apparentemente lontana al mondo dei più piccoli, nella quale si può scorgere la passione che l’artista ha per il mistero cosmico, il legame tra la vita e la morte, l’esistenza di forze che prescindono la dimensione umana (come quella di gravità) e il significato della materia. Stiamo parlando, quindi, di uno dei capolavori del XX secolo. Nel primo appuntamento, dedicato ai bambini dai 4 ai 6 anni, si tenterà di capire di chi potrebbe esser stato questo scheletro, se era maschio o femmina, uomo, uccello o un dinosauro. Nel secondo appuntamento (domenica 18 marzo), i ragazzi dai 7 ai 10 anni potranno dare espressione alle proprie emozioni e stati d’animo attraverso la costruzione di un loro scheletro. Domenica 25 marzo, invece, è riservata per la festa finale, tra l’esposizione dei lavori realizzati durante il laboratorio e la costruzione di un lavoro a sorpresa. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il Sistema Museo allo 0742/621022, o al 334.1046719, il venerdì dalle 15.30 alle 18.30, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.

Articoli correlati