18.9 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCronacaFoligno, la denuncia dell'artista Botti: “Degrado a Porta Todi, il Comune tolga...

Foligno, la denuncia dell’artista Botti: “Degrado a Porta Todi, il Comune tolga la mia fontana”

Pubblicato il 9 Aprile 2018 19:29

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Foligno celebra la sua liberazione. Meloni: “Mai dare per scontati libertà e democrazia”

Nella mattinata di lunedì 16 giugno le celebrazioni in piazza Don Minzoni per gli 81 anni trascorsi dalla lotta delle truppe alleate e dei partigiani contro i tedeschi. “A chi compì questa impresa il nostro più vivo plauso e doveroso ringraziamento”

Lavori in via Piave, da martedì interrotto il traffico in uscita

Gli interventi dureranno un paio di giorno e riguarderanno il ripristino della pavimentazione stradale dissestata nel tratto in corrispondenza del sottopasso ferroviario

Beccato in pieno giorno mentre svolge i suoi bisogni nel vialetto d’ingresso del Parco dei Canapè. Corre sui social network lo sdegno di Massimo Botti, apprezzato artista di Foligno che ha pubblicato attraverso il suo profilo Facebook la foto che ritrae un uomo intento a svolgere i suoi bisogni intimi più importanti vicino ad una pianta. Un’immagine forte e cruda, che nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere in pieno giorno in uno dei luoghi più centrali della città della Quintana. Anche perché quella zona a ridosso di via Nazario Sauro è tra le più frequentate: dai giovani che devono raggiungere il vicino polo scolastico, a chi sceglie i Canapè per una passeggiata salutare. Per il pittore Botti quel gesto è l’ennesimo oltraggio ad una zona a lui particolarmente cara, visto che proprio a Porta Todi è installata la fontana che l’artista ha donato al Comune e che è posizionata al centro della rotatoria. Opera che nel corso degli anni è finita spesso al centro delle cronache perché malgestita. A detta di Botti, la fontana è spenta da sei mesi e, oltre a questo, “tra escrementi umani e di cani – è un passaggio del suo post pubblicato su Facebook – inviterei il Comune di Foligno a togliere la fontana da me tanto amata e farci un bel bagno all’aria aperta”.

Articoli correlati