28.3 C
Foligno
mercoledì, Agosto 6, 2025
HomeAttualitàFoligno ricorda la sua Liberazione: "L'umanità va sempre salvaguardata"

Foligno ricorda la sua Liberazione: “L’umanità va sempre salvaguardata”

Pubblicato il 16 Giugno 2018 12:44

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Umbria, dalla Regione 4 milioni per le rette di nidi e poli per l’infanzia

A beneficiare della misura saranno le famiglie con un Isee fino a 25mila euro, che potranno richiedere il contributo per il 2025/2026. Dal prossimo anno si cambia: nessun anticipo di spesa a carico dei genitori ma sostegno diretto e immediato

Foligno, dà in escandescenza e colpisce un operatore del 118 con un coltello

Spaventati dalle urla, alcuni residenti hanno allertato la polizia che ha avviato le indagini portando alla luce una storia di continue minacce e violenze perpetrate da un 53enne, con problemi di dipendenze, nei confronti degli anziani genitori. L’uomo è stato arrestato

Palio della Rivincita, la firma è di Lulu Nuti e Floating Beauty insieme ai ragazzi di EllElle

Per la realizzazione dell’ambito drappo di giostra scelti due artisti tra le voci più interessanti del panorama artistico contemporaneo italiano. Insieme a loro gli utenti della cooperativa folignate per un progetto che coniuga arte e sociale

Il sindaco Nando Mismetti, ha ricordato sabato mattina in piazza don Minzoni a Foligno il 74° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, avvenuta il 16 giugno 1944. “A 74 anni da quell’evento, l’amministrazione comunale di Foligno, che sostiene la valorizzazione della memoria storica della nostra collettività, vuole ricordare a tutti, in particolare, ai giovani – ha sottolineato Mismetti – quei fatti, lontani nel tempo, ma fondamentali perché fecero ritrovare a tutti noi la strada della pace e della convivenza civile. Una memoria per rafforzare valori necessari per il nostro presente e futuro”. Mismetti ha fatto riferimento anche alle vicenda legate alla nave Aquarius: “l’umanità e la tutela di chi è in difficoltà vanno sempre salvaguardate. Ricordo il sacrificio di tanti stranieri, militari e non, provenienti da Paesi lontani, che morirono in Italia per liberarci dal nazifascismo. Non bisogna avere la memoria corta. Occorre distinguere tra i valori di solidarietà e umanità e le relazioni e i rapporti tra Stati. L’Europa deve tornare alle ragioni della sua nascita”. Al termine della cerimonia, Mismetti ha consegnato la cittadinanza italiana simbolica ad alcuni bambini, nati in Italia nell’ultimo anno, da genitori stranieri. “E’ un ulteriore segno per unire la nostra comunità”, ha osservato il sindaco. 

Articoli correlati