“Spettacolo vergognoso”. E’ con questi termini che le forze di opposizione definiscono l’assenza di quasi tutta la maggioranza in occasione del consiglio comunale dedicato a Fils. L’appuntamento era in programma per martedì pomeriggio, con quella che doveva essere l’assemblea dedicata in via straordinaria alla situazione in cui versa la società partecipata del Comune di Foligno. Come da pronostico però, tutto è saltato. Alla vigilia della seduta, Partito democratico e Foligno soprattutto avevano annunciato la loro assenza e ieri i consiglieri delle due forze non si sono presentati in aula. Negli scranni di maggioranza sedevano solamente Lorenzo Schiarea (Movimento per Foligno), Elio Graziosi e Vincenzo Falasca (Gruppo misto). Questi ultimi, dopo essere intervenuti in avvio di lavori, hanno sfilato il badge con la conseguente sospensione e successivo annullamento del consiglio comunale. Scelta che ha fatto infuriare la minoranza, dato che nessun esponente è potuto intervenire dopo di loro, vista la mancanza del numero legale. “Assenze più o meno politiche,improvvise epidemie, pseudo impegni istituzionali o di lavoro – scrivono in una nota i consiglieri d’opposizione – queste le motivazioni addotte per evitare il confronto sulla partecipata creata, utilizzata e distrutta dai dem locali”. Nel comunicato firmato da Riccardo Meloni, Ivano Ceccucci, Agostino Cetorelli, Lorella Trombettoni, Stefania Filipponi, Fausto Savini, Valentina Ferrari, Massimiliano Romagnoli e Roberto Ciancaleoni, i consiglieri di maggioranza vengono definiti “incapaci di dare risposte ai folignati e ai lavoratori di Fils. E’ la farsa finale – conclude la nota delle opposizioni – il colpo di coda di una maggioranza arrogante ed autoreferenziale, ormai in dissoluzione”.
Fils, l’ira dell’opposizione sull’assenza in aula della maggioranza: “Spettacolo vergonoso”
Pubblicato il 25 Luglio 2018 10:06 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:50
La sala del consiglio comunale di Foligno
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno