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Valtopina, oltre cento stand provenienti dall’Italia e dall’estero per la Mostra del ricamo

Pubblicato il 31 Agosto 2018 14:40 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:43

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Taglio del nastro questa mattina, venerdì 31 agosto, per la diciottesima edizione della “Mostra del ricamo a mano e del tessuto artigianale” di Valtopina. Più di un centinaio gli stand presenti, in  rappresentanza di numerose regioni italiane e paesi stranieri. Una manifestazione che di anno in anno si configura come uno degli eventi clou del settore a livello nazionale con echi sempre più evidenti anche all’estero. Il filo, infatti, viene visto non solo come strumento per ricamare e tessere, ma anche per unire all’insegna del dialogo tra i popoli. Questo il messaggio della manifestazione su cui calerà il sipario domenica 2 settembre e che ad ogni edizione richiama un pubblico sempre più numeroso, di nicchia ma di alta qualità. Attraverso la mostra del ricamo di Valtopina, l’Umbria rinnova la tradizione ed al contempo proietta le nuove generazioni verso il nuovo millennio. Tra le iniziative in programma il défilé di abiti d’epoca che si terrà questa sera, alle 21.30, al centro polivalente Subasio. Dal titolo “Gli abiti dei sogni”, l’evento sarà presentato da Ambra Cenci. Domani sabato primo settembre, poi, la sala Gandini farà da sfondo, alle 10.30, al convegno “Discorso sul tessile: dalla tessitura Hispellum alla contemporaneità” coordinato dalla storica dell’arte Giordana Benazzi. Nel pomeriggio alle 16.30 , invece, verrà presentato il volume “I fazzoletti. Breve storia di un amore” di Damiano Pellicano. Seguirà “La coperta in Boutis del Museo del Ricamo. A chiudere la diciottesima edizione, gli eventi in calendario per domenica, a cominciare, alle 11 al Palasport, dalle premiazioni della “Maestra di Filo 2018” e del concorso nazionale “Ricamare l’Umbria – Il filo della speranza” dedicato ai parchi umbri. Presenti all’inaugurazione di questa mattina il sindaco Lodovico Baldini, la consigliera provinciale di Perugia Erika Borghesi, la presidente della locale Pro loco Maria Mancini, il presidente del Gal Gianpiero Fusano, il presidente della Confcommercio regionale Aldo Amoni e il presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Foligno Gaudenzio Bartolini che, mettendo a disposizione della manifestazione un arazzo realizzato dall’artista futurista Leandra Angelucci Cominazzini ha ispirato la mostra allestita al Museo del ricamo e del tessile sulla tecnica Hispellum, alla cui inaugurazione è intervenuta anche la presidente dell’assemblea legislativa dell’Umbria Donatella Porzi. 

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