La compagnia “Al Castello” di Foligno è pronta a tornare sul palco. E quest’anno – diversamente da quanto avvenuto in passato – lo farà con due opere. Ad accogliere Claudio Pesaresi e la sua compagnia amatoriale – che oggi conta su circa 30 attori ed una squadra di tecnici tra scenografi, costumisti, sarte ed esperti di fotografia, suono e luci – sarà il teatro “Torti” di Bevagna. L’appuntamento è per il mese di novembre, quando le luci sul palco si accenderanno e gli attori faranno il loro ingresso sulla scena.
Ma con quali opere? “Il primo spettacolo – spiega Claudio Pesaresi, regista e attore e fondatore della compagnia – è ‘Euridice’ di Jean Anouilh. Una rivisitazione del mito classico di Orfeo ed Euridice, appunto, ambientata negli anni ‘40. Perché questa scelta? – prosegue – Non c’è una risposta vera e propria, semplicemente ci sono testi che uno legge e ad un certo punto ti catturano, ti emozionano, ti coinvolgono. E quindi la scelta ricade su quelle opere. L’altro spettacolo – prosegue – è ‘Durand & Durand’ di Maurice Ordonneau e Albin Valabrègue. Si tratta di una piece che fa sorridere e ridere, che non fa pensare. E allora questa seconda opera – annuncia – è destinata e dedicata a quelle persone che vengono a teatro per trascorrere un’ora e mezza in tutta spensieratezza”.
L’appuntamento con la compagnia Al Castello è per venerdì 2 e sabato 3 novembre alle 21.15 e per domenica 4 novembre alle 17 con il dramma di Orfeo e Euridice. Mentre per lasciarsi ammaliare dai due cugini Durand e Durand, in una vera e propria commedia degli equivoci, le date sono quelle di venerdì 9 e sabato 10 novembre alle 21 e domenica 11 novembre alle 17.
Intanto la compagnia “Al Castello” si prepara a nuove trasferte. Dalla vicina Gualdo Tadino e Offida nel Maceratese a Ischia e Catanzaro, fino ad arrivare a Bologna. Nel capoluogo emiliano Claudio Pesaresi e i suoi saranno tra i tre grandi protagonisti della rassegna dedicata alle compagnie amatoriali “La Soffitta”. L’ennesimo successo per il pluripremiato gruppo folignate, se si pensa che tra le migliaia compagnie amatoriali presenti in Italia, la scelta del Dams di Bologna sia caduta proprio sulle opere magistralmente dirette da Claudio Pesaresi.