C’è anche una parte dell’area di Santo Pietro tra quelle interessate dal progetto del “Parco urbano diffuso – Connessioni tra la città dell’acqua e la montagna”, per il quale il Comune di Foligno si è aggiudicato un finanziamento di un milione e 889mila euro. Fondi derivanti dal piano di sviluppo rurale per l’Umbria 2014-2020, ed in particolare dalla misura per la riqualificazione di paesaggi rurali considerati critici, concessi all’amministrazione folignate dopo che il progetto si è classificato primo tra quelli finanziabili.
L’intervento previsto nell’area di Santo Pietro riguarderà parte dei beni della Provincia, proprietaria dell’area che comprende il PalaPaternesi e le aree esterne di pertinenza, parcheggio compreso. In cantiere un’operazione di riqualificazione che comporterà la piantumazione di nuove alberature, interventi di arredo urbano e la realizzazione di isole di sosta attrezzate. Per farlo il Comune ha recentemente ottenuto dalla Provincia la concessione in comodato d’uso gratuito per sette anni, e cioè fino al 2025, dell’area interessata dai lavori.
“Il progetto esecutivo redatto per la realizzazione del parco urbano diffuso – ha commentato l’assessore allo sviluppo economico e turismo, Giovanni Patriarchi – è in fase di approvazione da parte della Regione. E appena avremo l’ok lo presenteremo in tutta la sua interezza alla città. Per ora possiamo dire – ha proseguito – che si tratta di un piano d’azione molto articolato, che interesserà diverse aree della città e con il quale ci apprestiamo a dare a Foligno una nuova veste, così da renderla sempre più appetibile anche in termini turistici”.
Tra le aree interessate dal progetto – come emerso da una precedente delibera – figurano anche gli Orti Jacobilli, con il recupero della Torre dei Cinque Cantoni, il Parco Hoffman con la riqualificazione paesaggistica e funzionale dell’area connessa al teatro all’aperto nel tratto tra il Parco Hoffmann e Sportella Marini e la creazione di un percorso attrezzato per il fitness. E ancora, il recupero dell’area produttiva Briziarelli, interventi per la sistemazione funzionale e paesaggistica di percorsi già esistenti e di nuova realizzazione nel tracciato che va da centro storico a Belfiore, passando per il quartiere di Sportella Marini, l’attraversamento pedonale della statale e interventi nell’area antistante le ex Fornaci Hoffman. A chiudere il cerchio la creazione di un nuovo impianto di strutture vegetali e la riqualificazione di quelle già presenti e la sistemazione del sottopasso tra Sportella Marini e Belfiore.