Dopo aver annunciato il raggiungimento di un accordo lo scorso mese di giugno, Comune di Foligno e Coop Centro Italia sembrerebbero essere finalmente ad un passo dalla firma del documento che permetterà la riqualificazione di una delle aree più strategiche ma al contempo più degradate della città, quella cioè dell’ex zuccherificio. Secondo quanto si apprende, infatti, proprio in queste ore si starebbero definendo i dettagli dell’intesa tra le due parti, mentre sembrerebbe essere naufragata per sempre l’ipotesi di un accordo a tre, che avesse cioè l’ok anche del terzo attore in gioco, i Magazzini Gabrielli. Nonostante ad inizio estate il sindaco Mismetti avesse parlato dell’esistenza di un “accordo di massima”, con Gabrielli non è arrivata l’intesa, lasciando a Comune e Coop l’onere e l’onore di dirimere una questione che va avanti da ormai troppo tempo. Se così fosse, per l’amministrazione Mismetti si tratterebbe di un traguardo storico, la cosiddetta ciliegina sulla torta prima della fine della legislatura.
Una volta raggiunta l’intesa – se così sarà – il documento passerà con tutta probabilità al vaglio dell’apposita commissione consiliare per poi approdare in ultima battuta sui tavoli del consiglio, con la maggioranza e la minoranza a mettere una volta e per tutte la parole fine alla questione, dando l’ok al progetto. Progetto i cui lavori, così come era stato annunciato da Nando Mismetti e Giorgio Raggi nella conferenza stampa di metà giugno, potrebbero già prendere il via entro la fine del 2019.
Ma cosa prevede l’accordo tra Comune e Coop? Per il momento nulla trapela, anche se un’idea chiara era stata già espressa quando il sindaco di Foligno e l’allora presidente di Coop Centro Italia avevano chiamato a raccolta la stampa locale per annunciare il superamento della fase di stallo in cui le parti si erano impelagate. In quell’occasione si era parlato di una diminuzione del complesso direzionale e residenziale dell’area “Il Campus” per circa 13mila metri quadri in meno di cubatura, di cui 10mila trasferiti nell’area dell’ex sansificio, sempre di proprietà di Coop, e i restanti 3mila eliminati definitivamente. Mentre erano state confermate le opere viarie, a cominciare dal sottopasso di via Mameli e dalla passerella pedonale per il centro storico, e il recupero della “buca” di Prato Smeraldo con la creazione di un’area verde e nuovi parcheggi. Nell’accordo tra il Comune e la cooperativa ora guidata da Antonio Bomarsi diventa strategica l’area dell’ex sansificio, dove Coop Centro Italia pensa di poter potenziare il proprio punto vendita, arricchendolo con un’importante area commerciale.
Insomma, l’accordo sembra essere ad un passo. Nelle prossime ore il consiglio d’amministrazione di Coop Centro Italia si riunirà in quella che potrebbe essere l’ultima riunione prima del via libera definitivo all’accordo per l’ex zuccherificio. Oggi più che mai però il condizionale è d’obbligo, visto che nel corso degli anni i colpi di scena sulla vicenda non sono mancati.