Trasporto pubblico, piste ciclabili e una migliore comunicazione. Sono queste le priorità che Legambiente metterà sulla scrivania del futuro sindaco di Foligno. Tre punti da cui ripartire per migliorare la vivibilità in città e salvaguardare la natura. Tra le questioni più impellenti c’è senza ombra di dubbio quella legata al traffico. Da inizio anno ad oggi gli sforamenti sono già stati sei, mentre dall’avvio dell’ordinanza antismog non è servito nessun blocco straordinario del traffico, ma l’attenzione in merito rimane alta. Ecco perché Foligno è tra le città umbre interessate dal progetto nazionale “Volontari X Natura”, con alcuni attivisti che giovedì hanno monitorato la qualità dell’aria in quattro punti strategici. Alle 8 di mattina è toccato al ponte di viale Firenze, alle 10 nella zona del ponte San Magno, mentre alle 12.30 nei pressi del liceo scientifico “Marconi”. Chiudono il quadro i rilevamenti effettuati alle 14 a porta San Felicianetto. Obiettivo, scovare i principali inquinanti nell’aria che le persone respirano tutti i giorni, con la conseguente misurazione delle polveri sottili. Per farlo, gli attivisti di Legambiente hanno utilizzato un sensore-prototipo del Cnr che misura le particelle attraverso un sistema di laser scattering. Il laser colpisce ogni particella che entra all’interno della “scatola nera”, con il sensore che riesce a dividere quelle in entrata in base alle varie classi dimensionali, riuscendo così a definire i valori di Pm10, Pm2.5 e Pm1. Rispetto alle misurazioni effettuate dagli strumenti fissi di Arpa che restituiscono una media giornaliera, i campionamenti di Legambiente sono decisamente più dinamici. Il laser scattering viene attivato per non più di un’ora in ogni punto, restituendo delle istantanee sulla qualità dell’aria. Alle rilevazioni ha partecipato anche il presidente del circolo cittadino degli ambientalisti, Marco Novelli. “Quello di Foligno – spiega Novelli – è un inquinamento che dipende soprattutto dal traffico veicolare e dalle biomasse. La nostra città è piccola e basterebbero delle semplici politiche per ottenere degli ottimi risultati”. Lo sguardo di Legambiente va quindi alle prossime elezioni amministrative, propedeutiche all’elezione del prossimo governo della città. “Vogliamo che venga ripresa in mano la questione del trasporto pubblico, che dovrà essere capace di soddisfare le esigenze delle persone – afferma il presidente di Legambiente Foligno, Marco Novelli -. Bisogna inoltre andare avanti con le piste ciclabili. Il tutto, unito ad una comunicazione più efficace, per spiegare ai cittadini il corretto modo di spostarsi. La sensibilizzazione all’uso della bici, ad esempio, potrebbe essere promossa attraverso dei piccoli incentivi”. Tornando invece alla giornata di monitoraggio, nei prossimi giorni i dati raccolti verranno elaborati ed analizzati per conoscere la qualità dell’aria a Foligno.
Foligno, Legambiente misura la qualità dell’aria. Mobilità: appello al futuro sindaco
Pubblicato il 28 Febbraio 2019 12:20
Il monitoraggio a Foligno degli attivisti Legambiente
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