“Healthy steps to better future’’ è il titolo del progetto Erasmus + che vedrà coinvolto l’Istituto Comprensivo Foligno 3, e nello specifico le classi quinte della scuola primaria e gli alunni delle prime classi della scuola secondaria di primo grado. Paesi partner: Grecia, Lituania, Polonia e Spagna. In virtù di questa sinergia, da oggi, giovedì 28 febbraio e fino a domenica 3 marzo, le famiglie degli alunni folignati ospiteranno studenti e docenti dei paesi partner.
“La finalità del progetto – spiegano la dirigente scolastica, Simona Lazzari, e la coordinatrice dello scambio culturale, Rita Rossi – è di rendere sempre più consapevoli gli alunni nell’adottare uno stile di vita basato sul movimento e su una sana alimentazione per avere appunto un futuro migliore”. Ma non solo.
“La nostra scuola – fanno infatti sapere dall’istituto – ha aderito a questo progetto europeo anche per rispondere all’esigenza di introdurre nel curriculum la dimensione europea, per migliorare ed ampliare l’offerta di opportunità di apprendimento ed accrescere così, negli alunni, la motivazione allo studio. Senza dimenticare la possibilità di affrontare temi importanti, di condividere e confrontare con partner europei pratiche, idee e metodi. Si sviluppano, in tal modo – concludono dall’Istituto comprensivo folignate – competenze sociali, promuovendo l’inclusione e combattendo la discriminazione e potenziando le competenze linguistiche attraverso esperienze autentiche.
Tornando al programma messo a punto per gli ospiti, prevede una serie di attività con il fine di far conoscere loro il territorio. Le attività comprenderanno – tra l’altro – la preparazione di un dolce di Carnevale che vada a rispecchiare una sana alimentazione, la conoscenza delle norme di primo soccorso, gare sportive e gare di ballo tradizionali. Verranno, poi, fatti scoprire gli angoli che rappresentano al meglio il territorio folignate, partendo dallo splendido palazzo Trinci e fino a giungere in altre località umbre come Assisi e Spoleto, diventate ambasciatrici del territori in tutto il mondo. E a raccontare quest’Umbria saranno proprio gli alunni che faranno da guida ai loro compagni europei. E immancabile, infine, la tappa a Sant’Eraclio per l’ultima sfilata dei carri allegorici del Carnevale dei ragazzi.