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Quota 100, in pensione 14 dipendenti comunali: a Foligno si corre ai ripari con nuovo personale

Pubblicato il 1 Maggio 2019 08:42 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:01

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Venticinque pensionamenti, di cui più della metà con quota 100. È questo il bilancio nel Comune di Foligno dall’entrata in vigore, lo scorso 29 gennaio, della legge numero 4 del 2019 voluta dall’attuale Governo. Al 31 marzo scorso, infatti, i numeri parlano di ben 14 dipendenti, sui 320 impiegati, pronti a salutare palazzo Orfini Podestà, usufruendo del trattamento di pensionamento anticipato che vede tra i requisiti richiesti almeno 62 anni di età e 38 di contributi. Ecco allora che per fronteggiare gli effetti più immediati delle fuoriuscite di personale, il Comune di Foligno ha deciso di correre ai ripari, mettendo in agenda l’assunzione di nuovi dipendenti. 

Nel dettaglio, si tratta dell’ingresso in organico di: un istruttore servizi relazioni esterne categoria C1 per i servizi bibliotecari dal primo giugno; due istruttori direttivi di vigilanza categoria D1, tre istruttori direttivi di servizi relazioni esterne categoria D1 per i servizi bibliotecari, culturali e sportivi, un istruttore tecnico categoria C1, di tre operai professionali e di un agente di polizia municipale categoria C1 dal primo agosto prossimo; un istruttore direttivo programmatore di sistema materia D1, da reperire con concorso pubblico in caso di esito negativo delle procedure di mobilità esterna dal primo di settembre; un istruttore direttivo tecnico categoria D1 per i servizi dell’edilizia, tre istruttori amministrativi categoria C1 – di cui uno per i servizi cimiteriali e due per quelli anagrafici – dal primo ottobre; ed infine di due messi notificatori categoria B1 dal primo novembre.

Assunzioni che verranno effettuate per i profili di categoria C e D attraverso procedure di mobilità esterna o anche tramite l’utilizzo di graduatoria concorsuali di altre amministrazioni del comparto; per i posti di categoria B, invece, attraverso la mobilità intercompartimentale oppure con l’avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento tenute dagli uffici circoscrizionali del lavoro; o per gli operai professioni tramite mobilità interna.

Un provvedimento, quello approvato con delibera dalla giunta Mismetti lo scorso 10 aprile, che andrà così ad integrare la precedente programmazione triennale del fabbisogno di personale. In questo modo si allontanerà il rischio di una compromissione del normale svolgimento dei servizi essenziali del Comune folignate dovuto ad un turn over “non coperto”. Per farlo l’Ente di palazzo Orfini Podestà guidato da Nando Mismetti ha deciso di ampliare il budget a disposizione di quasi 840mila euro. 

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