Buona la prima, ma anche la seconda. Dopo quello dello scorso anno, la “Festa del popolano” inanella un altro successo. Nella serata di sabato 11 maggio, infatti, sono stati 400 i rionali che, fazzolettone al collo e con indosso gli abiti della tradizione, hanno preso parte, nella corte di palazzo Candiotti, alla seconda edizione dell’evento nato su iniziativa dei dieci rioni e con il contributo dell’Ente Giostra, per celebrare l’anima della Quintana, il suo popolo. Ossia, quegli uomini e quelle donne, giovani e meno giovani, che annualmente si impegnano nell’organizzazione della manifestazione. Piacevole sorpresa di questo 2024, come fanno sapere dall’Ente Giostra, l’altissima partecipazione di rionali dalla giovanissima età, a testimoniare “un buon ricambio generazionale” all’interno dei dieci rioni.
Ma la serata dello scorso sabato, vissuta tra momenti conviviali e giochi tipici della tradizione quintanara, è stata anche l’occasione per premiare quei popolani che si sono distinti per la loro passione e il loro impegno. Dieci i riconoscimenti assegnati, uno per ogni rione. Ad ottenere il riconoscimento in questa seconda edizione della “Festa del popolano” sono stati: Marco Silvestri per l’Ammanniti, Sandra Tomassini per il Badia, Alessandro Settimi per il Cassero, Alda Marchi per il Contrastanga, Antonfranco Piluso per il Croce Bianca, Piero Ciancaleoni per il Giotti, Vincenzo Falasca per La Mora, Roberto Sebastiani per il Morlupo, Marco Angelucci per il Pugilli e Marco Orsolini per lo Spada.
Conclusa anche questa “Festa del popolano”, il prossimo appuntamento è per la mattinata di martedì 14 maggio, quando nella sede di palazzo Candiotti, l’Ente Giostra presenterà ufficialmente il programma di eventi e iniziative che accompagnerà la Giostra della Sfida, che si disputerà al Campo de li Giochi di via Nazario Sauro nella serata del 15 giugno prossimo.