Sono più di 150 gli espositori nazionali e internazionali che da oggi, venerdì 31 maggio e fino a domenica 2 giugno, saranno presenti a Villa Fidelia, a Spello, per la settima edizione de I giorni delle rose. L’evento, a ingresso libero, è stato ideato da Giuseppina Massi Benedetti, presidente del Garden club di Perugia, che ha saputo farlo crescere negli anni portandolo a superare le 130mila presenze complessive.
Quest’anno, inoltre, l’evento è stato inserito nell’iniziativa nazionale dell’Associazione parchi e giardini d’Italia “Appuntamento in giardino”, che ha l’obiettivo di invitare il grande pubblico a scoprire la ricchezza storica, artistica, botanica e paesaggistica dei giardini italiani. Tema di questa settima edizione, come anticipato negli scorsi giorni, la rosa indiana, con i suoi colori e profumi intensi, e nazione ospite, quindi, l’India con le rose di Viru Vararaghavan, noto ibridatore di rose indiano. Domenica 2 giugno sarà inoltre presente l’ambasciatrice dell’India Reenat Sandhu.
Ricco il programma della tre giorni che, oltre alla mostra mercato che proporrà decine di tipologie di rose, arredi da giardino, artigianato verde, prodotti cosmetici, d’abbigliamento e d’arredo, prevede diverse iniziative tra mostre, concorsi, passeggiate, sfilate e musica. Tra le novità la sfilata di abiti fioriti e antichi sari indiani “Moda in Fiore”, la degustazione con il rosolio “I giorni delle rose” (domenica alle 16) e la mostra ‘Chapeau! …Cappelli allo sbaraglio’ che ospiterà il cappello più bello del mondo incoronato di recente alla Hat week di Londra.
Sotto i riflettori, poi, tre ‘regine’: la rosa antica di Pompei, che dopo 2000 anni è pronta a rinascere, la rosa Romanov legata al destino degli Zar (sarà presentata domenica 2 alle 10.30) e la rosa “Chiara e Francesco”. “È una rosa che abbiamo introdotto nel mercato quest’anno – ha spiegato Michele Castrini, vivaista – che ha come caratteristica l’avere tantissime sfumature che rendono ogni fiore unico. Essendo umbri l’abbiamo dedicata a due figure di santi importanti per la nostra regione, l’abbiamo pensata un po’ come l’unione di queste due anime”.
Da segnalare, poi, le Letture nel boschetto a cura di Edy Peterle, a tema rosa naturalmente e con lettori “inaspettati” (domenica 2 alle 17.30), e, tra i concorsi, quello nazionale di arte fotografica e il più atteso e glamour “La rosa in testa” per il quale saranno premiati i migliori cappelli e acconciature indossati dai visitatori. A questo si aggiunge l’annuale premio “Roseti d’Italia” che sarà assegnato quest’anno a un roseto umbro, “Il giardino delle rose del Palazzo di campagna della Ginestrella”. Spazio anche alla musica con il concerto “Omaggio all’Umbria” di Laura Musella, a chiusura della manifestazione domenica alle 18.30.
Programma completo su www.igiornidellerose.it.