Anche la Federazione italiana ambiente e bicicletta si unisce al coro di chi chiede una soluzione per la soppressione del passaggio a livello del Palazzaccio, ad Acquabianca di Foligno. La voce è quella del presidente della sezione folignate della Fiab, Pietro Stella, che sottolinea come sia fondamentale risolvere la questione, permettendo alle due ruote di attraversare la vecchia Flaminia. “Anche perchè – sottolinea Stella – fa parte di un tracciato molto apprezzato dai ciclisti, quello cioè della ciclovia che collega Roma a Rimini”. Su questo fronte, dunque, la Fiab si sta confrontando con le amministrazioni coinvolte, al fine di trovare una soluzione.
Questione che sarà anche tra i punti che la sezione cittadina della Federazione italiana ambiente e bicicletta affronterà con la nuova amministrazione comunale folignate. Un incontro post insediamento, ancora non c’è stato, ma Pietro Stella ce l’ha già in agenda. “Avevamo avuto modo di parlare con il sindaco Zuccarini prima della sua elezione – spiega il presidente Fiab – e si era mostrato molto sensibile sui temi della mobilità dolce. Ecco, perchè ora che si è insediato ed è stato nominato anche l’assessore ai lavori pubblici, chiederemo un incontro per parlare di ciclabilità”.
Quattro le direttrici lungo cui bisognerà muoversi per Pietro Stella. La prima è quella delle infrastrutture, con il completamento della rete ciclabile. Con la conclusione dei lavori a Sterpete e su via Fiamenga si arriverà a 30 chilometri di piste urbane. Rimarranno quindi collegare alcuni punti tra di loro, anche all’interno del centro storico. In questo caso la proposta è di “disegnare” i tracciati, individuando anche all’interno del centro cittadino degli spazi dedicati ai ciclisti. Completato questo primo step bisognerà predisporre un piano di manutenzione ordinaria dei tracciati e provvedere alla segnaletica.
Tema che si collega ad un altro fronte – il secondo – quello, cioè, della sicurezza per ciò che riguarda la circolazione. Questione su cui il presidente Stella si sarebbe già confrontato con il comandante della municipale Marco Baffa, nonostante non si conoscano ancora i dettagli della strategia d’azione che si intende attuare.
Terza direttrice, sensibilizzare la comunità folignate sui temi della mobilità dolce, incrementando l’uso delle due ruote per andare al lavoro, così come avviene già sul fronte scolastico per gli studenti.
In chiusura, infine, il tema del cicloturismo come volano per lo sviluppo del territorio. In questo caso, secondo quanto reso noto dal presidente Fiab, occorrerà lavorare in sinergia con l’amministrazione Zuccarini sulla promozione del tracciato Assisi-Spoleto, sulla ciclovia Foligno-Civitanova e, come detto, sul percorso che attraversa la vecchia Flaminia.
“Come Fiab – ha concluso Pietro Stella – ci mettiamo a disposizione della nuova amministrazione per ciò che riguarda know how e risorse umane”. Anche perchè Foligno ha un titolo da difendere, quello di Comune ciclabile.