La UmbraGroup porta a casa il riconoscimento di “Welfare Champion”, premio che viene attribuito sulla base di un indice di valutazione che assegna un punteggio al Welfare aziendale, ossia a quelle iniziative di natura contrattuale o unilaterali che incrementano il benessere del lavoratore e della sua famiglia. L’azienda del Ceo, Antonio Baldaccini, ha infatti ottenuto da Welfare Index Pmi il massimo rating e una menzione speciale nella categoria conciliazione vita lavoro.
Determinante il campus estivo che annualmente l’azienda promuove in favore dei figli dei dipendenti che hanno tra i 4 e i 13 anni, parallelamente al periodo in cui le scuole rimangono chiude. Alle famiglie viene data la possibilità di aderire in modo agevolato e flessibile, scegliendo le settimane a cui il collaboratore è interessato. Iniziato il 17 giugno, il campus previsto per questo 2019 ha visto i ragazzi ospitati, in una prima fase in un agriturismo di Spello, e dal primo luglio scorso nei locali di un oratorio parrocchiale di Foligno. Quotidianamente, inoltre, l’azienda mette a disposizione una navetta che dall’azienda porta i partecipanti direttamente nella struttura che ospita il campus, favorendo così anche l’aggregazione dei bambini.
A curare l’animazione la cooperativa la Locomotiva, che da ormai 10 anni mette a disposizione del campus educatori e animatori altamente qualificati. Come ogni anno, poi, anche in questo 2019 è stato scelto un tema: quello di questa edizione è “a tutto sport1” e darà ai bambini la possibilità di praticare molte attività sportive, anche attraverso preziose collaborazioni con associazioni sportive del territorio. Oltre allo sport, numerose saranno le iniziative ricreative e di apprendimento, nonché escursioni settimanali alla scoperta delle bellezze naturalistico-culturali che circondano la città di Foligno.
Prevista anche la partecipazione della Fondazione Valter Baldaccini, grazie alla quale già l’anno scorso i bambini hanno potuto sperimentare la lettura e nel caso dei più grandi, la traduzione di testi in-book, cioè testi tradotti parzialmente in simboli che facilitano la lettura e forniscono un supporto in più per l’apprendimento.
“Il campus – ha commentato il Ceo di UmbraGroup – è diventato un fiore all’occhiello della nostra azienda, capace di offrire momenti educativi e di socializzazione. In questo modo offriamo un servizio alle famiglie e favoriamo il corretto bilanciamento tra vita lavorativa e vita privata”.