A giocare un ruolo determinante è stato l’infallibile fiuto di Pluto, cane addestrato nella ricerca di armi ed esplosivi. È stato grazie al prezioso animale, infatti, che i carabinieri della compagnia di Foligno hanno rinvenuto, nella giornata di giovedì primo agosto, armi e munizioni da caccia di provenienza furtiva.
L’intero armamentario è stato rinvenuto, bel occultato, all’interno di un casolare abbandonato e in alcuni terreni limitrofi nella zona di Sant’Eraclio. Sono così scattate le indagini di natura scientifica volte a stabilire in che modo armi e munizioni siano arrivate lì e da dove provengano. Il ritrovamento è avvenuto nell’ambito di una mirata operazione di rastrellamento che, come detto, ha interessato le campagne folignati.
Oltre all’abilissimo Pluto, non nuovo a questo tipo di ritrovamenti, hanno partecipato alle operazioni anche altre unità cinofile del Nucleo di Firenze, gli uomini delle sezioni radiomobile ed operativa e un velivolo del 16° Reparto elicottero dei carabinieri forestali di Rieti.