Un gatto selvatico, una faina, un riccio, una donnola ed un bellissimo esemplare di lupo, affettuosamente ribattezzato “Lupo Luigi”, in memoria di Pier Luigi Piscini. Sono gli esemplari che verranno esposti all’interno della nuova teca del Museo naturalistico di Colfiorito. Esemplari che, lo ricordiamo, appartengono alla collezione “Piscini” e donati dall’omonima famiglia al Comune di Foligno, dopo il terremoto del 2016.
Al momento del sisma di tre anni fa gli animali imbalsamati si trovavano, infatti, all’interno della casa di famiglia dei Piscini nel centro storico di Visso. Il recupero degli esemplari avvenne invece nel mese di dicembre, ad opera del gruppo di volontari di protezione civile “Città da Foligno”, sotto il coordinamento del distaccamento dei vigili del fuoco di Macerata. Una volta recuperata, l’intera collezione è stata sottoposta a restauro e sanificazione, che l’allora amministrazione folignate aveva commissionato al tassidermista Carmine Romano.
Ed ora tutto è pronto al Museo naturalistico di Colfiorito per l’inaugurazione. Il taglio del nastro dell’ultima teca contenente appunto il “Lupo Luigi” e gli altri esemplari è in programma per martedì 13 agosto nella sede di via della Rinascita, nell’area dell’ex Casermette. Ad anticipare l’inaugurazione de “La tana del Lupo Luigi” sarà l’incontro divulgativo dal titolo “I mammiferi del bosco: il lupo e il gatto selvatico”, che vedrà presenti la zoologa e direttrice del Cras “WildUmbria” di Candeleto, Francesca Vercillo, il biologo del Parco nazionale dei Monti Sibillini, Alessandro Rossetti, e il tassidermista e inanellatore Carmine Romano.
L’iniziativa rientra nel cartellone di eventi messo a punto per la 42esima edizione della Sagra della patata rossa di Colfiorito in programma da venerdì 9 a domenica 18 agosto.























