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Patto Ascoli-Foligno per due Quintane speciali

Pubblicato il 9 Agosto 2019 20:03 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:42

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Foligno ed Ascoli unite nella solidarietà nel nome della Quintana. Tra settembre e ottobre, infatti, sia la cittadina umbra che quella marchigiana promuoveranno due Quintane speciali, il cui ricavato dovrebbe essere devoluto alle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma del 2016. Un’iniziativa che sembrerebbe voluta e condivisa tra i due Enti che promuovono le due rievocazioni storiche per lanciare un segnale di vicinanza e sostegno a quelle comunità che oggi, a distanza di tre anni, stanno ancora lavorando per rialzarsi dalle macerie lasciate dal sisma. La notizia è rimbalzata nelle ultime ore direttamente da Ascoli Piceno ed è stata pubblicata su alcuni siti specializzati, ma anche a Foligno il fatto è stato già stato riportato dalla stampa. Per Foligno, però, non si tratta della prima Quintana speciale, anzi. L’ultima volta era stata nel 1997. Ed ora, dopo 22 anni, l’evento torna a ripetersi. Alla Sfida dello scorso giugno ed alla Rivincita del prossimo settembre si dovrebbe aggiungere, quindi, una terza edizione della grande tenzone cavalleresca. L’appuntamento, come detto, è per l’autunno, tra fine settembre e inizio ottobre. Una data ufficiale ancora non c’è, ma le intenzioni dell’Ente di palazzo Candiotti sono chiare: il 2019 passerà alla storia come l’anno in cui si disputeranno tre giostre. Ancora non ci sono comunicazioni ufficiali, ma tutto sembrerebbe in fase di definizione. I PRECEDENTI – Guardando alla storia della Quintana, si tratterà della quarta edizione speciale della rievocazione. La prima risale al 14 giugno del 1992, quando ancora c’era una sola tenzone tra i dieci binomi, quella di settembre. Nell’evento straordinario di 27 anni fa a vincere era stato l’Ammanniti con Alfiero Capiani in sella a Talmisia. In quell’occasione l’edizione speciale della Giostra era stata promossa nell’ambito della Lotteria Nazionale. Un appuntamento che si era ripetuto, poi, il 13 luglio del 1996, quattro anni dopo. A trionfare il Giotti con il giovanissimo Lorenzo Paci, in sella a Mirko. Poi, come detto, nel 1997. Anche in questo caso la Giostra era stata abbinata alla Lotteria Nazionale. A chiudere i giochi con tutti gli anelli in lancia e il tempo migliore era stato Paolo Margasini in sella a Ca’ Granda per il Rione Pugilli. Come detto, però, questa volta a segnare l’edizione speciale dovrebbe essere la presenza di un ospite d’eccezione. Proprio come si era tentato di fare il 5 ottobre 1984, quando l’Ente oggi presieduto da Domenico Metelli aveva organizzato un evento straordinario per l’allora presidente della Repubblica, Sandro Pertini. In quell’occasione, però, la cattive condizioni meteorologiche avevano costretto gli organizzatori ad annullare la tenzone cavalleresca tra i dieci binomi. Che sia questa l’occasione giusta per recuperare? Non resta che attendere per sapere se sarà effettivamente così. Intanto, secondo quanto si apprende, il presidente Metelli e i magistrati sono già al lavoro e nei prossimi giorni dovrebbero incontrare i vertici della Quintana di Ascoli per definire alcuni punti di accordo.

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