“Vogliamo ribadire l’assoluta e piena legittimità del nostro operato nel pieno e totale rispetto delle regole democratiche”. Lo ribadiscono i sindaci dei Comuni di centrodestra che hanno votato per la revoca e il rinnovo dei vertici della Valle Umbra Servizi deliberati la scorsa settimana.
In una nota firmata dai primi cittadini di Foligno, Norcia, Giano dell’Umbria, Montefalco, Gualdo Cattaneo, Castel Ritaldi, Nocera Umbra e Sellano si sottolinea la compatta e decisa presa di posizione avuta in occasione dell’ultima assemblea dei soci, per la quale – spiegano – è arrivato anche il plauso dell’onorevole Virginio Caparvi, segretario umbro della Lega. “Abbiamo agito in base alla ben nota sentenza della Corte di Cassazione Sezioni Unite del giugno del 2019, che statuisce il principio dello spoil system” proseguono gli amministratori degli otto Comuni.
Per i sindaci che hanno appoggiato la proposta del collega folignate, Stefano Zuccarini, si è dato seguito agli impegni presi con i cittadini in campagna elettorale. L’obiettivo con cui hanno operato – replicano a quanti in questi giorni gli hanno puntato il dito contro – è di rendere la società pubblica, con oltre 420 dipendenti, sempre più vicina ed attenta alle esigenze dei cittadini. “Le indubbie competenze e la riconosciuta preparazione del nuovo presidente, nonché dei consiglieri, ne sono la prova” sottolineano, esprimendo “rammarico per la posizione dell’amministrazione comunale di Spoleto”. “Ci ha lasciato sinceramente perplessi – hanno concluso gli otto sindaci di centrodestra – considerando l’assoluta correttezza formale del nostro operato, ma siamo convinti che i concittadini abbiano capito ed apprezzeranno la decisione presa”.