Si apre all’insegna della comicità il 2020 di Parterre, associazione temporanea di imprese che da due anni ormai si occupa della gestione dei principali spazi deputati alla cultura presenti a Foligno. A dare il via ai giochi sarà giovedì 23 febbraio Giorgio Montanini, autore e voce dello spettacolo comico “Come Britney Spears”. In programma alle 21.15 sul palco dell’Auditorium San Domenico, vedrà anche la presenza dell’attore Francesco Montanari e di Alessandro Bardani, artefici di un opening dello spettacolo.
Al centro del monologo, il nono che porta la firma di Montanini, la messa in discussione di quello che viene apostrofato come “l’unico vero baluardo trasversale e condiviso da tutti, quello che tiene in piedi il genere umano”, ossia l’antropocentrismo. “Dalla notte dei tempi ad oggi – afferma lo stesso Giorgio Montanini parlando del suo spettacolo – abbiamo continuamente sbagliato strada a causa della nostra isteria ed inconsapevolezza. Il risultato? Ci ritroviamo con pochissimi analfabeti ma tantissimi stupidi. Convincersi che il lavoro e la remunerazione siano i valori fondanti della realizzazione dell’essere umano – sottolinea – ha avuto come conseguenza la regressione culturale e sociale della nostra specie”.
Come detto, lo spettacolo comico di Montanini fa parte del cartellone firmato Parterre, che già dal nome evidenzia l’attenzione ai differenti pubblici che vuole coinvolgere nei suoi eventi ospitati, oltre che al San Domenico, anche all’Auditorium Santa Caterina e a palazzo Candiotti. “Spazi cittadini che anche in questo 2020 – fanno sapere dall’associazione – saranno ancora messi in rete con offerte diversificate che vanno dalla musica al cinema, dal teatro alla danza.
Le strutture che fanno parte di Parterre – lo ricordiamo – sono cinque, due di servizi e entrambe imprese sociali come Centro Servizi Foligno Cooperativa Sociale e Ariel Cooperativa Sociale (gestisce già il Palasport), due soggetti a valenza artistica e progettuale come Athanor Eventi (ideatrice del cartellone di ‘Foligno Musica’) e Gecite – Gestioni Cinematografiche e Teatrali (gestisce già lo spazio Zut) e uno tecnico Music Service Calderini.