“Un’annata molto interessante, in grado di esprimersi bene nel lungo periodo perché potenzialmente vocata ad una notevole longevità, dando vita a vini più equilibrati ed eleganti, in grado di accrescere la loro competitività sui mercati internazionali”. È quanto emerge dall’esame della commissione esterna voluta da Consorzio Tutela Vini Montefalco per la valutazione della vendemmia 2016 del Sagrantino Docg. Commissione quest’anno composta da Daniele Cernilli e Matteo Zappile e che andrà ad affiancare quella tecnica.
“Il Sagrantino – è questa la prima impressione di Daniele Cernilli, direttore responsabile di DoctorWine e curatore della Guida Essenziale ai Vini d’Italia – è un vino in evoluzione, senza dubbio una delle denominazioni di riferimento dell’Italia centrale. Negli ultimi anni si è arrivati ad un apporto di tannini molto più maturi e per questo i vini risultano meno austeri. La 2016 rappresenta un’annata molto importante, che potrà invecchiare a lungo. La definirei classica e che, nel tempo, potrà incrociare il gusto dei mercati esteri”.
“Un vino molto spendibile sotto il profilo degli abbinamenti – gli ha fatto eco Matteo Zappile, sommelier pluripremiato e restaurant manager de “Il Pagliaccio” di Roma (due Stelle Michelin) -, che può essere senza dubbio collocato in tutte le carte dei ristoranti. Negli ultimi anni viene scelto anche come aperitivo, in particolare in quelle espressioni che provengono da aziende che hanno scelto di lavorare il Sagrantino in maniera più soave ed elegante”.
Il lavoro delle due commissioni, tecnica ed esterna, verrà ora presentato in occasione di Anteprima Sagrantino ,nell’ambito del convegno inaugurale e del momento di benvenuto alla stampa nazionale ed internazionale, in programma il 24 febbraio, alle 17, al Complesso Museale San Francesco di Montefalco. Per la prima volta il giudizio sarà espresso in centesimi, sistema che va ad approfondire i singoli parametri che compongono la valutazione complessiva e che si affiancherà alla valutazione tradizionale in stelle. Il 10 per cento del giudizio sull’annata, inoltre, sarà affidato agli operatori del settore (ristoratori, enotecari, addetti nel settore ho.re.ca.) accreditati all’Anteprima Sagrantino.