Per il quinto appuntamento della stagione teatrale ‘Re: act’ sarà il turno di una delle figure più interessanti del teatro contemporaneo. Andrea Cosentino (sabato 8 febbraio, ore 21.15, biglietto intero 10 euro, ridotto 7 euro) arriva infatti allo Spazio Zut con lo spettacolo ‘Not here not now’: interrogandosi sul senso dell’arte e ragionando sulla “falsa” ritualità in cui si svolgono alcune perfomance artistiche e teatrali viene messo in scena così anche una sorta di “sberleffo” a Marina Abramovic.
Lo spettacolo di e con Andrea Cosentino, per la regia di Andrea Virgilio Franceschi e video di Tommaso Abatescianni, è un incontro/scontro da teatranti con la body art, il lazzo del clown che gioca con il martirio del corpo come testimonianza estrema.
Marina Abramovic dice: il teatro, il cinema, l’arte sono limitate, essere spettatori non è un’esperienza. L’esperienza bisogna viverla. Il resoconto di un’esperienza attiva con Marina Abramovic, sotto forma di dramoletto polifonico.
Un assolo da stand up comedian per spettatori fatalmente passivi e programmaticamente maltrattati, con pupazzi parrucche martelli di gomma e nasi finti. E ketchup, naturalmente.
Biglietti in prevendita qui: https://www.diyticket.it/