Il Carnevale dei ragazzi di Sant’Eraclio verso le battute finali. Domani, domenica 23 febbraio, è infatti in programma il terzo ed ultimo corso mascherato di questa 59esima edizione. Ad attendere il pubblico, previsioni alla mano, sarà una giornata baciata da sole, così come avvenuto nei due precedenti appuntamenti carnevaleschi. A riscladare gli animi di bambini ed adulti non sarà solo il bel tempo ma anche i colori delle splendide creazioni dei mastri cartapestai, dei gruppi mascherati. Oltre, ovviamente, alla musica. A cominciare da quella del Gruppo sbandieratori e musici “Città di Foligno” che anche per quest’ultimo appuntamento avvolgeranno con la loro musica la sfilata che si snoderà per le vie della frazione folignate.
L’orario d’inizio è fissato come sempre alle 15, quando prenderà il via la festa. Festa che vedrà grandi protagonisti i sei carri allegorici: da “Aladino e il tappeto volante” a “2000evo chi non sa si salverà”, da “Saloon” a “Wonder Greta” e fino ad arrivare a “Plastica in mare no grazie” e “Creature leggendarie”. Sarà l’occasione per trascorrere un pomeriggio in allegria, ma anche per tenere accesi i riflettori su tematiche attuali, come quelle ambientali e della conoscenza. Ad accompagnare la parata la voce di Andrea Gi affiancata dagli amici della Paiper Family e di Dj Rox.
Ma l’appuntamento di domani vedrà anche la presenza della terza ed ultima giuria, chiamata a valutare le sei creazioni allegoriche contribuendo così a decretare il vincitore del settimo trofeo “Alfio Pace”. A rendere ancora più spettacolare la festa gli artisti di strada dell’Academy Circus che al castello di Sant’Eraclio porteranno in scena lo spettacolo di danza aerea “Aspettando Svetlanka”.
La chiusura della 59esima edizione sarà invece affidata, com’è da consuetudine ormai, alla “Gabbia di fuoco”, spettacolo pirotecnico che terrà con gli occhi all’insù il pubblico. In programma, fanno sapere dall’associazione presieduta da Fabio Bonifazi, “una cascata di luci folgoranti che si materializzeranno all’improvviso regalando momenti mozzafiato”. A differenza del passato, però, quest’anno – in virtù delle più stringenti norme di sicurezza – lo spettacolo pirotecnico non coinvolgerà piazza Garibaldi ed il Castello dei Trinci, ma si svolgerà poco più a monte del luogo in cui si svolge la parata delle sei creazioni allegoriche. “Sarà uno spettacolo diverso – commenta il presidente Bonifazi –, ma pur sempre entusiasmante, unico ed originale con un ricco sottofondo musicale coinvolgente ed appassionante”. Per l’occasione i sei carri si illumineranno offrendo uno sfavillante spettacolo di luci, che avvolgeranno ed esalteranno le sagome delle allegorie.