Cinque contagi in più nelle ultime 24 per Foligno. Nella città della Quintana si è infatti passati dai 24 casi di lunedì ai 29 di martedì. A renderlo noto la mappa tracciata dal Dipartimento regionale della protezione civile, aggiornata alle 11 di martedì 31 marzo. L’aumento più consistente di persone contagiate dal Coronavirus si è avuto a Perugia con 15 soggetti in più. Nel capoluogo umbro si è così passati da 286 a 301. Quattro in più a Terni, attualmente a 90 positivi, mentre a Città di Castello se ne contano ben 11 in più. Nella città tifermate toccata quindi quota 85.
Stabile Gubbio con 55 casi. Ad Orvieto, invece, nove in più mentre a Corciano si è passati dai 30 di lunedì ai 31 di martedì. Stabile Assisi con 22 mentre a Torgiano si conta il 22esimo positivo. Ventuno per bastia Umbra e Spoleto, con la città ducale che ne conta quattro in più rispetto alle 24 ore precedenti. Leggero incremento anche a Castiglione del Lago a 20 contro i 22 di lunedì ed a Città della Pieve dove si è passati da 18 a 19.
Continua a rimanere stabile con 17 contagi la situazione ad Umbertide ma soprattutto a Gualdo Cattaneo, dove – lo ricordiamo – nella frazione di Pozzo vige da ormai qualche giorno la zona rossa. Sedici le persone positive a San Giustino, 15 a San Gemini, 14 a Marsciano, 13 a Deruta e Magione, 11 a Castel Giorgio e 10 a Porano che ne conta due in più di lunedì.
A quota 9 Cascia e Castel Viscardo, mentre a Baschi, Panicale e Valfabbrica se ne contano 8. Sette a Gualdo Tadino, 6 a Narni e 5 ad Acquasparta, Fratta Todina, Norcia, Passignano sul Trasimeno, Spello, Stroncone e Todi. Ammontano a 4 i contagiati ad Amelia, Arrone, Collazzone, Costacciaro, Giano dell’Umbria, Giove e Montecastrilli, mentre sono tre a Ciiterna, Trevi e Preci, in aumento di due casi rispetto al precedente bollettino.
Chiudono i due positivi di Allerona, Bettona, Massa Martana, Montecchio, uno in più, Nocera Umbra, Pietralunga e Sigillo e il singolo caso registrato al momento ad Alviano, Bevagna, Montefranco, Piegaro, San Venanzo, Scheggia e Pascelupo e Valtopina. Primo contagio, infine, per Campello sul Clitunno.