Mascherine obbligatorie? A Foligno non è stato ancora varato alcun provvedimento. Ma, secondo quanto spiegato dal sindaco Stefano Zuccarini, a breve occorrerà prendere una decisione, soprattutto in vista della tanto attesa ripartenza. La questione è stata affrontata in occasione della terza commissione consiliare che si è tenuta nel pomeriggio di mercoledì 15 aprile, su richiesta di David Fantauzzi. È stato il consigliere comunale in quota Movimento 5 Stelle, infatti, ad accendere i riflettori sul tema, su cui – come detto – i giochi sono ancora aperti.
Quello che è certo al momento per il sindaco Zuccarini è che in un Comune con quasi 60mila abitanti diventa complesso adottare un’ordinanza di questa portata a differenza, invece, di quanto sta avvenendo soprattutto nei piccoli borghi. “La Regione Umbria – ha spiegato il sindaco ai membri della terza commissione – ci ha chiesto un coordinamento nel momento in cui si dovesse decidere di intraprendere la strada delle mascherine obbligatorie, ma al momento non ci sono le condizioni per soddisfare una richiesta di questa portata per ciò che riguarda i dispositivi di protezione”.
Possibile, dunque, che l’amministrazione comunale – come tra l’altro anticipato dallo stesso Zuccarini – possa richiedere l’utilizzo obbligatorio anche di altri strumenti. Come avvenuto, tra l’altro, in Lombardia dove, in mancanza di mascherine, è concesso ai cittadini l’utilizzo di sciarpe o foulard con cui coprire naso e bocca per cercare di proteggere il più possibile se stessi e gli altri. “In ogni caso – ha sottolineato Zuccarini – si tratta di una decisione che verrà presa di concerto con la Regione. Non c’è, dunque, ancora alcun provvedimento – ha concluso – ma dovendo pensare ad una riapertura della città, è chiaro che la direzione potrebbe essere quella”.