Duecentoventotto persone positive in meno ed un calo di 56 ricoveri su 73. Sono alcuni dei dati più significativi fatti registrare in Umbria sul fronte del Coronavirus nel mese di maggio. Nel corso degli ultimi 31 giorni, infatti, si è sì registrato un aumento di casi, passati da 1.393 a 1.431 – ossia 38 in più – ma al contempo i numeri hanno evidenziato un calo degli attualmente positivi, scesi da 272 a 44. Come detto, 228 in meno. In netto calo anche i ricoveri. Dal primo al 31 maggio se ne sono contati 56 in meno, passando da 73 a 17. Da annoverare, tra questi, anche quelli della rianimazione, scesi da 13 a 2 con un decremento di 11 unità. Nell’ultimo mese si è inoltre avuto un incremento dei guariti con una crescita di 258 unità. In questo caso si è passati da 1.053 a 1.311 guarigioni. Mentre i clinicamente guariti sono scesi da 68 a 13, ossia 55 in meno. In aumento, purtroppo, i decessi. Otto vittime in più per il Cuore verde d’Italia, per un totale di 76 morti a causa del virus. Le persone in isolamento contumaciale sono scese da 199 a 27, ossia 172 in meno. Infine, sul fronte tamponi, nel mese di maggio ne sono stati effettuati 32.979 tamponi, aumentando il numero da 37.762 a 70.741.
Guardando, invece, ai dati diramati dalla Regione Umbria per ciò che riguarda la giornata appena trascorsa, non si registra nessun nuovo caso. Da ormai sette giorni, dunque, il Cuore verde d’Italia risulta a contagi zero. Complessivamente, quindi, si contano sempre 1.431 casi, mentre gli attualmente positivi sono 44, uno in meno del precedente report. Ne consegue, un guarito in più. La quota raggiunta è di 1.311. Alle 8 di lunedì primo giugno registrati anche 13 clinicamente guariti. Anche in questo caso uno in meno. Stabili a 76 i deceduti, a 17 i ricoveri e a due i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento contumaciale – ossia i positivi isolati – sono 27, uno in meno di 24 ore fa. Mentre i prelievi effettuati nell’ultima giornata sono stati solo 164. La quota totale è invece di 70.741 tamponi.