Anche il Comune di Trevi ha aderito alla raccolta di libri a favore di minori e famiglie bisognose, malati, anziani e portatori handicap in conseguenza all’emergenza Covid 19. Con un’apposita delibera, infatti, l’amministrazione guidata da Bernadino Sperandio ha deciso di partecipare al progetto lanciato, a livello nazionale, dalle librerie Giunti al Punto.
I cittadini che lo vorranno, dunque, potranno donare dei libri lasciandoli nel punto vendita che si trova all’interno del centro commerciale Piazza Umbra. Al Comune il compito di ritirare il materiale donato e distribuirlo, attraverso gli Uffici deputati ai servizi sociali, ai beneficiari. I libri raccolti, si legge nel documento redatto dalla giunta Sperandio, saranno destinati in via prioritaria ai bambini e ragazzi di famiglie che necessitano di supporto formativo, alla biblioteca comunale, alla casa di riposo”.
“Le diseguaglianze sociali sono in pericoloso aumento nella nostra società – ha commentato al riguardo l’assessore comunale Stefania Moccoli – e divulgare la conoscenza e dare strumenti per accorciare le distanze tra chi sa e chi non sa è tra i compiti delle istituzioni . Questo – conclude – è anche il motivo per cui l’amministrazione comunale ha deciso di aderire a questa pregevole iniziativa”.