È calato il sipario sulla quinta edizione di “Trevi Benessere – il weekend della salute”, ed è già tempo di bilanci. All’indomani della conclusione della prima manifestazione in Umbria dedicata alla salute e al benessere psicofisico, si traccia una linea e si contano 50 iniziative in programma tra attività sportive, meditazione, mostre, escursioni e attività olistiche. E ancora screening gratuiti e spazi di educazione alimentare per divulgare corretti stili di vita, un’alimentazione sana e l’importanza dell’attività fisica.
Il cartellone della kermesse, promossa dalla Casa della Salute di Trevi e dalla Usl Umbria 2, si è soprattutto rivolto, in quest’anno particolare, allo stress accumulato durante il lockdown. Numerose, dunque, le associazioni sportive e non che hanno risposto presente all’appello, come numerosi sono stati i partecipanti. Circa 100 le persone che hanno usufruito di visite e screening gratuiti alla Casa della Salute, 100 quelle che hanno partecipato alla camminata tra gli ulivi di sabato e 55 a quella in programma domenica. E poi, oltre alle 6 scuole di ballo che si sono esibite in piazza, tre gli atleti che hanno voluto portare la loro testimonianza rispetto all’importanza dell’attività motoria sul benessere psicofisico. In particolare, sono arrivati a Trevi Luca Panichi, Alessandro Terrin e la velista Flavia Tartaglini.
L’assessore di Trevi alle politiche socio sanitarie, Stefania Moccoli, ha ricordato l’impegno dell’amministrazione rispetto proprio ai servizi sociosanitari e alla medicina del territorio. “Il successo di manifestazioni come questa – ha spiegato – denota che il tema è molto attuale e la direzione quella giusta. Divulgare corretti stili di vita – ha proseguito – è utile a mantenersi sani e il fatto che sia presente una Casa della Salute, dove organizzare e monitorare lo stato di benessere della popolazione, indica quanto siano necessarie le sinergie tra istituzioni e operatori del servizio sanitario nazionale”.
A chiudere la due giorni di prevenzione e promozione della salute, che ha visto anche il contributo della Regione, dell’Avis di Trevi e di Federsanità Anci Umbria, è stato il flashmob “Trevi Benessere Dance Challenge”. Un evento, coordinato dall’insegnate Silvia Sartini, con cui, oltre a lanciare un invito a rispettare le regole, si è voluto ringraziare medici ed operatori del Servizio sanitario nazionale in prima linea nella lotta al virus.