Per il secondo giorno consecutivo l’Umbria fa registrare 46 contagi, anche questa volta a fronte di poco meno di 2mila tamponi. In particolare sono stati 1.931 quelli processati, solo nove in meno rispetto al giorno precedente.
Come sempre, il dato peggiore per quanto riguarda i nove positivi fa riferimento a Perugia con 19 casi in più. Ma c’è anche un nuovo Comune che si va ad aggiungere alla lista di quelli non più “Covid-free”: si tratta di Polino. Per il piccolo borgo umbro sono due i contagi registrati. Sei i casi in più a Panicale, quattro a Bastia Umbra, tre a Corciano, due a Città di Castello, Narni, Orvieto e Terni. Ed ancora un caso in più per Arrone, Gualdo Tadino e Spello. Ed uno di fuori regione.
Per il Cuore verde d’Italia, dunque, 567 persone attualmente positive al Coronavirus, di fatto 25 in più rispetto al precedente report. I casi complessivi hanno invece raggiunto quota 2.500. In crescita i guariti, se ne contano ventuno tra le giornate di mercoledì 30 settembre e giovedì primo ottobre: sette a Perugia, quattro ad Orvieto, tre di fuori regione, due a Norcia ed uno ad Assisi, Collazzone, Gualdo Cattaneo, Terni e Torgiano. In totale, quindi, 1.848 guarigioni da inizio Covid-19.
Ottantacinque i decessi, dato stabile. Mentre cala di un’unità il dato sui ricoveri: attualmente si contano 41 pazienti, uno in meno all’ospedale di Città di Castello. Nel nosocomio tifernate ne restano, quindi, tre. Venti quelli al Santa Maria della Misericordia di Perugia e 18 al Santa Maria di Terni. Sempre tre le persone in terapia intensiva. Di queste, una a Perugia e due a Terni. Sale, invece, il numero di persone in isolamento domiciliare: 112 in più per un totale di 2.215. Intanto i tamponi hanno toccato quota 207.255. Come detto, 1.931 quelli analizzati tra mercoledì e giovedì.