Il primo progetto per una nuova socializzazione nelle periferie parte da Sportella Marini con l’iniziativa “Aiuole condivise”. Nel popoloso quartiere folignate, le aiuole sono da sempre luoghi di incontro per gli anziani e quindi per la promozione dell’inclusione sociale. Luoghi, dunque, che vanno preservati ed ecco, allora, che nella mattinata di lunedì sono partiti i primi lavori nell’area di fronte al centro commerciale. Un’area di cui si prenderà cura, per tre anni, il centro sociale di Sportella Marini come indicato nella delibera di giunta comunale 251 del 18 agosto. “L’obiettivo – ha sottolineato l’assessore di Foligno con delega ai servizi sociali, Agostino Cetorelli – è di creare una socialità diffusa ed inclusiva. Non più centri sociali chiusi in sé stessi, ma soggetti attivi che rappresentano un nuovo modo di essere cittadini. Non più un Comune a cui chiedere – ha spiegato l’assessore –, ma un regista che crea socialità”. L’iniziativa “Aiuole condivise”, lo ricordiamo, fa parte del progetto di riqualificazione di Sportella Marini ed è stato realizzato in collaborazione con sei cooperative, la parrocchia, il centro sociale che porta il nome del quartiere, la scuola elementare e la polisportiva C4.
Sportella Marini, con le “Aiuole condivise” parte la riqualificazione del quartiere
Pubblicato il 21 Ottobre 2020 11:14 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:13
Le "Aiuole condivise" a Sportella Marini
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