9.7 C
Foligno
martedì, Dicembre 9, 2025
HomeCronacaFoligno, evade dagli arresti domiciliari per rubare una bici: arrestato

Foligno, evade dagli arresti domiciliari per rubare una bici: arrestato

Pubblicato il 27 Ottobre 2020 16:14 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:11

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, ordinati due nuovi diaconi. Il vescovo annuncia cambi nelle parrocchie

Nel pomeriggio di lunedì 8 dicembre in cattedrale si è tenuta l’ordinazione di Riccardo Saraga e Vincenzo Ciccarelli. Don Luigi Filippucci saluta Sant’Eraclio per andare a Colfiorito, al suo posto don Gianluca Antonelli

Il Foligno impantanato non va oltre il pari: 1-1 contro il San Donato Tavarnelle

L'attacco biancazzurro è in crisi per colpa delle assenze e al "Blasone" il Falco, nonostante domini il gioco, non riesce a imporsi, chiudendo il match sull'1-1 e rimanendo inchiodato al quarto posto. Manni: "Momento di difficoltà, necessario restare sereni"

A Foligno si parla di città e povertà educativa con Lorenzo Gasparrini 

Lo scrittore e filosofo interverrà al primo appuntamento del ciclo di incontri dedicati a docenti, genitori, amministratori e operatori sociali promosso nell’ambito del progetto “Lettera alla città”. Appuntamento giovedì 11 dicembre all’Itt “Da Vinci”

Evade dagli arresti domiciliari per rubare una bici elettrica. A fermarlo sono stati gli agenti della polizia ferroviaria di Foligno, in collaborazione con i colleghi della squadra volante del commissariato cittadino. A finire nei guai un 32enne di origini marocchine. I fatti sono avvenuti lo scorso venerdì, quando l’uomo, residente nel comprensorio folignate e già noto alle forze dell’ordine, è evaso dagli arresti domiciliari per andare in centro, dove ha rubato una bici elettrica del valore di circa 2mila euro da un esercizio commerciale. Immediatamente sono scattate le ricerche dell’uomo e, grazie alla sinergia e alla comunicazione tra il commissariato e la polizia ferroviaria, la fuga del marocchino è durata poche decine di minuti. Il trentaduenne è infatti stato intercettato in stazione dagli agenti mentre cercava, una volta salito a bordo di un treno con la bici rubata, di lasciare la città. Immediatamente arrestato, per lui le accuse sono quelle di evasione e furto aggravato. Imputazioni confermate per via direttissima nella mattinata di sabato, con il giudice che ha convalidato l’arresto dell’uomo, disponendone la custodia cautelare al carcere di Spoleto. Contestualmente, la bici è stata restituita al legittimo proprietario.

IL BILANCIO – Un arrestato, sette indagati e 2.467 persone controllate. Questo il risultato che il Compartimento di polizia ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo ha ottenuto con i suoi 225 servizi di vigilanza nelle stazioni ferroviarie, 67 a bordo treno, 27 pattuglie automontate e due provvedimenti nell’ultima settimana. 

 

Articoli correlati