Il Covid-19 impone attenzione anche in vista delle celebrazioni del 1° e 2 novembre. A raccomandarlo è il Comune di Spello che, in prossimità delle commemorazioni per Ognissanti e Defunti, invita la cittadinanza ad effettuare gli accessi al cimitero nel rispetto delle norme comportamentali e in osservanza di Dpcm ed ordinanze regionali vigenti. “Considerata la particolare fase attuale dell’emergenza – fa sapere l’amministrazione spellana – si invita l’utenza a scaglionare il più possibile le visite e a dilazionarle anche nei giorni immediatamente precedenti o successivi al 1° e al 2 novembre”. In ottica di una più efficiente organizzazione e gestione delle entrate e del traffico veicolare, poi, sarà presente nell’area, e per le intere giornate, un presidio della polizia municipale. In supporto, sarà operativo anche il gruppo comunale di Protezione Civile pronto a garantire un servizio di assistenza ed informazione.
Il cimitero civico di Spello, si ricorda, è aperto tutti i giorni dalle 7 alle 18 e, in linea con le norme anti contagio, è possibile accedervi obbligatoriamente con la mascherina e preservando il distanziamento interpersonale. Inoltre, agli ingressi dell’area cimiteriale trovano posto liquidi igienizzanti per le mani, da utilizzare con frequenza e soprattutto al contatto con superfici comuni quali contenitori per annaffiatura, corrimano delle scalette e rubinetti. In alternativa, fanno sapere dal Comune, l’utenza è invitata ad accedere con guanti monouso che, come del resto le mascherine, devono essere smaltiti nei rifiuti indifferenziati. Dal 30 ottobre al 2 novembre, infine, sarà attivo un servizio gratuito di navetta da piazza Kennedy, via della Liberazione (capolinea bus), Porta Montanara e cimitero alle 10.30, 11.45, 14, 15 e 16.15, con ritorno previsto alle 10.45, 12, 14.15, 15.15 e 16.30.
“Le celebrazioni di Ognissanti e dei Defunti sono particolarmente sentite dalla comunità – ha detto il sindaco di Spello, Moreno Landrini -, per questo esorto al senso di responsabilità individuale anche in un momento intimo e privato, quale è la visita ai propri cari defunti, a tutela della salute pubblica”.