27.8 C
Foligno
martedì, Agosto 5, 2025
HomeCronacaSanità, Barbetti (Pd): “Burocrazia costringe a casa medici che vogliono lavorare”

Sanità, Barbetti (Pd): “Burocrazia costringe a casa medici che vogliono lavorare”

Pubblicato il 13 Novembre 2020 14:53 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dalla rotatoria di San Magno al sottopasso di via Mameli: il piano delle opere 2026-2028

La giunta Zuccarini ha adottato il documento programmatico con gli obiettivi da raggiungere entro i prossimi tre anni. In cantiere 16 interventi per una spesa complessiva di oltre 8 milioni di euro

Si finge cliente e ruba un profumo da oltre 100 euro: denunciato 42enne folignate

L’uomo, con precedenti alle spalle, ha approfittato di un momento di distrazione della commessa per nasconderlo nei jeans e uscire dal negozio. Individuato dalla polizia in pochi giorni grazie alle immagini delle telecamere, è stato denunciato per furto aggravato

Il “Tabernacolo” dell’Alunno è tornato a casa

Martedì 5 agosto la riconsegna al Museo capitolare diocesano di Foligno, dopo un complesso e accurato intervento di restauro durato tre anni. Il recupero dell’opera, intaccata dal tempo, è stato finanziato con i fondi dell’8xmille

Medici esonerati per motivi personali dai reparti Covid che, pur chiedendo un ricollocamento in quelli ordinari, sono costretti a casa dalla burocrazia. Questo il caso denunciato dalla consigliera comunale di Foligno, Rita Barbetti, che, attraverso una lettera aperta, chiede a chi di dovere una soluzione. “Da consigliere di minoranza, ma soprattutto da cittadina, – scrive Barbetti – sento il dovere di far conoscere una vicenda paradossale in una fase di così grave emergenza sanitaria, in cui – continua la Dem – c’è bisogno davvero di tutti, ma soprattutto di persone altamente qualificate”.

Sì, perchè stando a quanto riferito dalla consigliera ci sono medici dell’ospedale di Spoleto esonerati per motivi personali dall’operare in reparti Covid, costretti a consumare ferie o congedi perché non ricollocati in altre strutture. Come, ad esempio, la Medicina Covid free dell’ospedale di Foligno, “per altro – sottolinea Rita Barbetti – in dichiarata difficoltà per carenza di personale medico”. È sempre la consigliera a spiegare come questo accada nonostante gli stessi medici abbiano dato totale disponibilità ad effettuare tutti i turni, festivi e notti compresi.

“Medici di grande professionalità costretti a casa, a non fare nulla, in un momento in cui si ricorre per necessità a medici in pensione – scrive ancora Barbetti -, addirittura a veterinari, e tutto per qualche cavillo burocratico”. L’esponente, che in sala consiliare di palazzo Orfini Podestà siede tra le fila del Pd, bolla il caso come “scandaloso” ed auspica “una rapida soluzione di una vicenda che ha dell’incredibile”. “Anche perché – conclude Barbetti – la burocrazia non può e non deve paralizzare una società civile”.

Articoli correlati