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La generosità dei medici batte l’emergenza. Lettera all’ospedale: “Grazie per le cure a mia madre”

Pubblicato il 11 Dicembre 2020 11:44 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:02

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Il grande cuore dei medici non si ferma nemmeno di fronte al Covid-19. Nonostante l’emergenza pandemica ed il sovraccarico delle strutture ospedaliere, a Foligno il personale del “San Giovanni Battista” si conferma fiore all’occhiello della sanità umbra. L’ennesimo apprezzamento per il lavoro che viene svolto – pur tra mille difficoltà – nell’ospedale cittadino arriva proprio da un ex medico del “San Giovanni Battista”. Si tratta della dottoressa Daniela Ortolani, un tempo responsabile del Servizio di Nutrizione clinica ed ora in pensione. Fino allo scorso 27 novembre, sua madre è stata ricoverata all’ospedale di Foligno per un problema non legato al Coronavirus. Successivamente, nella struttura residenziale nella quale era ospite prima dell’ingresso in ospedale, è stato registrato un focolaio di Covid-19. E’ per questo che, viste le precarie condizioni di salute dell’anziana, la degenza in ospedale è stata più lunga del previsto. “Mia madre è stata ricoverata ben 56 giorni – racconta la dottoressa Ortolani -. Devo ringraziare di cuore la responsabile sanitaria dell’ospedale, la dottoressa Rita Valecchi. Oltre a lei, il mio grazie va anche al primario Lucio Patoia, la caposala Valentina Onori e tutto il personale infermieristico e OSS. Nel periodo del ricovero, ho potuto notare da esterna l’organizzazione, la qualità assistenziale, la professionalità e la comprensione dei medici”. Tutte qualità che il personale sanitario non ha fatto venire meno: “Nonostante le difficoltà legate al Covid – prosegue nel racconto la dottoressa Ortolani, in quella che può essere definita una lettera aperta al ‘San Giovanni Battista’ -, ci è stato trasmesso un grande senso di tranquillità, ci siamo sentiti in un ambiente familiare. E’ per questo motivo che ho deciso di rendere pubblica questa esperienza. Grazie a tutto il personale dell’ospedale di Foligno per la vicinanza e per essere andato oltre a quella che deve essere la normale assistenza verso un paziente ricoverato”.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

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